Le amministrative sono oramai passate per Valle di Suessola con un unico comune alle elezioni, che hanno sancito la vittoria dell’amministrazione Guida uscente. Vincitori e vinti dunque sono ben definiti. Ma ci siamo chiesti qual è la situazione dei partiti nella Valle?

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Un disastro totale.

In pratica non ci sono partiti, seppur con un paio di eccezioni su cui ci soffermeremo, ergo non ci sono luoghi di discussione e confronto politico. Per partiti analizziamo quelli presenti in Parlamento

A Destra il nulla. Sebbene ci siano personaggi politici che ora si dichiarano di questo o di quel partito di destra -compresa Lega Nord– non esistono sedi né organigrammi cittadini. Nell’organigramma provinciale del Nuovo Centro Destra ci sono invero tanti suessolani ma nessuna sede, nessun luogo fisico in Valle per potersi riunire. Forza Italia: due anni fa nacquero i Club Forza Silvio con una sede temporanea in Via Roma a San Felice; appena lo scorso anno venivano nominati i coordinatori del settore giovale, per San Felice: Nicola Anzivino. Oggi cosa rimane di Forza Italia? Macerie. Per quanto riguarda Fratelli d’Italia lo scorso anno un coordinatore cittadino per Santa Maria a Vico, Giovanni Carfora. A San Felice abbiamo una presenza in consiglio comunale con Angelo De Rosa e stop.

Abbiamo il Movimento 5 Stelle. Un discorso molto complicato. Essendo un partito di rottura con la tradizione precedente ha delle diversità sostanziali con gli altri partiti. Non esiste una “sezione”che rimanda al Movimento, ma esistono Meetup che onestamente per noi mi pare siano la stessa cosa di una sezione. Questi Meetup da disposizioni di un anno fa oramai, seppur a malincuore, hanno dovuto rinunciare a chiamarsi Movimento  e infatti ogni Meetup ha una propria denominazione che però palesemente richiama il Movimento. Non sono presenti in nessun consiglio comunale, a Santa Maria a Vico e ad Arienzo hanno provato a formare una lista ma senza successo. A San Felice invece alle ultime amministrative riuscirono a farcela con Diamante Borzillo candidata a sindaco ma ottenne appena il 2%.

A Sinistra abbiamo il Partito Democratico. Qui le cose cambiano radicalmente, esiste una presenza in consiglio comunale a Santa Maria a Vico all’opposizione e ad Arienzo in maggioranza, esistono sedi e organigrammi in pratica in tutta la Valle di Suessola. Sembrerebbe un quadro roseo, ma non è così. Il PD locale soffre delle stesse clamorose stupidaggini che soffre il Partito a livello nazionale: personalismi, litigi, distinguo, aventino, dispetti, tafazismo come sport estremo. Proprio ad Arienzo alle ultime amministrative abbiamo visto alcuni esponenti del Partito Democratico di altri comuni, ci riferiamo a Carmine De Lucia & C.,  essere presente ai comizi del candidato avverso a quello che sosteneva il Partito Democratico del circolo di Arienzo, anzi in palese dissenso con il segretario Zimbardi. Lo stesso che poi si è dimesso per il risultato non ottimale ottenuto dal Partito in quanto Letizia Morgillo non è stata eletta, anche se secondo noi, bisognerebbe interrogarsi sul come sia accaduto che Zimbardi abbia chiuso a 334 e Morgillo a 168. A Santa Maria a Vico nello specifico esiste un doppio Pd uno ufficiale con segretario Luigi D’Eliseo e l’altro potremmo definirlo aventiniano con Carmine De Lucia, che accusa il Pd cittadino di essere una mera espressione della famiglia Sgambato. Addirittura alle ultime elezioni amministrative in Smav un gruppo sosteneva Bernardo, un gruppo capeggiato da De Lucia che sosteneva Emmanuele De Lucia, un gruppo ancora che sosteneva Telese. C’è da dire che la Sgambato ha preso pure oltre 500 preferenze, la più votata, dovrebbe pur significare qualcosa. Magari resettare tutto, i protagonisti di questo scempio facessero un passo indietro, dare spazio ai giovani, sarebbe auspicabile. A San Felice a Cancello stessa situazione con la problematica della perdita di voti endemica, alle ultime amministrativa il PD con nome e simbolo proprio raccolse appena il 3%.

Per quanto riguarda Sinistra Ecologia e Libertà invero esiste una sede in tutta Valle di Suessola e secondo il sito del partito si trova nella Terra Murata di Arienzo, coordinatrice Carmela Nuzzo. A dirla tutta non è che siano molto attivi sul territorio. Se esistono battessero un colpo.

Eppure questa crisi dei partiti non dovrebbe esserci affatto visto i voti che comunque questi partiti e movimenti riescono ad attrarre durante le politiche. Il fatto è che non sono attrattivi, ma semplici contenitori vuoti, senza idee e se ci sono confuse, più a bisticciare tra loro per la conquista della seggiola da segretario o per una personale visibilità che non riuniti a discutere sui problemi cittadini, volendo anche a discutere su massimi sistemi andrebbe bene, ma non questa roba strana di questi ultimi quindici anni.


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