Come avevamo scritto tempo addietro su vincitori e vinti di questa consultazione, Di Maio lo avevamo considerato un mezzo vincitore per il solo fatto di aver imposto la figura del presidente del consiglio in Giuseppe Conte. La vittoria piena per Di Maio è data da una delle di queste due cose: un ministero oppure il ruolo di vicepremier, sarebbe poi il massimo avere entrambe le nomine. E’ un banale discorso di potere. Di Maio ha bisogno di dimostrare ai suoi gruppi parlamentari e alla base in particolar modo che non si fara’ prendere a pesci in faccia come è stato con Salvini, ma che sarà lui a dettare la linea e a tenere sotto schiaffo l’odiato Partito Democratico. In pratica Di Maio, sia a…