ROMA – NAPOLI 0-0: IL CIUCCIO NON VINCE MA RIMANE IN TESTA
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 25 Ottobre 2021
Il Napoli arrivava a questa partita dopo la prima vittoria in Europa mentre la Roma ci arrivava dopo una figura di fiordo in quel di Norvegia prendendo una paliata storica.
Gli undici giallorossi sono quindi entrati in campo incattiviti volendosi riscattare a tutti i costi e così è stato. Una partita agonisticamente dal livello molto alto. Il Napoli può recriminare un po’ di sfortuna nel secondo tempo con un palo colpito in modo roccambolesco e una traversa entrambe le azioni c’è lo zampino di Osimhen.
Alla fine è pareggio a reti bianche, che diciamola tutta se ci avessero detto che nelle prime nove partite avremmo avuto 8 vittorie e un pareggio avremmo firmato qualsiasi cosa.
Ora diciamocela tutta ci sono tre partite dove bisogna fare il pieno a partire da giovedì contro il Bologna, poi Salernitana e infine Verona, strano che nessun tifosotto sta chiedendo cosa è successo!? Ah la coerenza. Dopo questo trittico arriverà l’Inter derubata ieri di due punti contro il solito club e non siamo solo noi a dire che il rigore è stato quantomeno generoso, ma abbiamo visto la partita con commento francese e gli stessi telecronisti hanno sottolineato che il leggero contatto non fosse degno di un calcio di rigore.
Va bene così e sempre Forza Ciuccio.
LE PAGELLE DEL PUNGIGLIONE:
Ospina 6: come sempre da sicurezza al reparto e viene preferito a Meret, poco da fare contro Abraham che lo spiazza ma era obiettivamente difficile.
Di Lorenzo 6,5: buona gara la sua, proponendosi spesso in avanti e attento pure in fase difensiva.
Rrhamani 6,5: una sicurezza, gli sfugge Abraham che poteva essere fatale, ma poi chiude tutte le porte, finestre e gli spifferi.
Koulibaly 6,5: solita partita rocciosa, fa notizia la sbavatura su Pellegrini che emozionato per il regalo colpisce malissimo.
Rui 5,5: va in difficoltà in fase difensiva in attacco si mangia un gol a porta praticamente vuota dopo il palo sparando a occhi chiusi su un difensore.
Anguissa 6,5: fa un partitone, è ovunque fondamentale ad aiutare i compagni.
Ruiz 6,5: buona partita detta benissimo i tempi ma è bravo pure nel recupero palla.
Zielinski 4,5: una delle più brutte partite che gli abbiamo visto giocare, inguardabile.
(Elmas) 5: fa numero consente alla squadra di giocare in 11.
Politano 5,5: buono per un tempo, poi discreto a inizio ripresa, poi scompare completamente dal radar ci si accorge di lui alla sostituzione.
(Lozano) 5,5: dovrebbe dare la scossa, invece no.
Osimhen 6.5: un po’ troppo spesso in fuorigioco, ma è sempre efficace in attacco mettendo da solo in apprensione tutta le retroguardia avversaria peccati per i due pali.
Insigne 4,5: irritante nella ricerca costante e continua inutile per sto cazz e tiraggir!
NOTA STATISTICA:
Zielinski raggiunge Gargano a quota 189 presenze in serie A e diventa il 23° giocatore con più presenze. Il Napoli interrompe il ciclo di vittorie consecutive dalla prima di campionato ed eguaglia il record che fu già della squadra di Sarri nel campionato 2017/18.