Mancano 21 giorni al PUNGIGLIONE D’ORO
FATECI PERVENIRE LE VOSTRE SEGNALAZIONI


Precisamente 205. In pratica i positivi sono aumentati di 50 unità in una sola settimana. Da questo blog invitiamo ancora una volta gli amministratori a riflettere. E’ vero che i numeri confrontati con quelli dello scorso anno sono d’oro, ma è anche vero che destano preoccupazione in particolar modo nell’intasare il già fragile sistema sanitario locale.

In particolare questa la situazione dei vari comuni suessolani:

  • Arienzo 19 – 0,38% della popolazione circa
  • Cervino 48 – 0,96% della popolazione circa
  • San Felice a Cancello 57 – 0,33% della popolazione circa
  • Santa Maria a Vico 81 – 0,57% della popolazione circa

Valle di Suessola 205 e cioè lo 0.5% della popolazione circa.

Appena sei giorni fa vi dicemmo di segnarvi un numero: B 1.1.529. Ancora non sapevamo che poi sarebbe stato ribattezzato variante Omicron.

Purtroppo i nostri governanti nazionali, ma un po’ tutti invero, non hanno voluto rendere il vaccino obbligatorio per tutti, non hanno voluto creare campagne di aiuto e sostegno ai paesi africani, centro-sudamericani e asiatici più in difficoltà e questo è il risultato. Complimenti. La politica del “mi piace” sta facendo più di quei danni che gli storici del futuro definiranno questo periodo quello dei socialidioti.

Questa variante viene proprio dai paesi africani che hanno un tasso di vaccinazione del 20%! Ovvio che un virus di questo tipo muti, e fa anche tenerezza vedere il ministro Speranza, così come i suoi omologhi nel mondo, chiudere le frontiere, come se la prima ondata non avesse insegnato nulla!

Assurdo il casino nelle scuole. Invece di perdere tempo con cose inutili come i banchi a rotelle (quanti miliardi si sono bruciati?) andava pensato un protocollo universale in casi di pandemia. Invece a pochi giorni dall’apertura delle scuole ci si inventa un protocollo che non funziona e si cambia, ma forse no può andare … insomma, una serie di dilettanti allo sbaraglio che non riusciamo a capire come questa Nazione si regga ancora in piedi.