E con San Felice a Cancello si chiude quindi la parentesi dell’approvazione dei bilanci di previsione per il 2022. Un ritardo a prima vista, ma il governo centrale ha più volte prorogato la scadenza tanto da arrivare alla fine di luglio come termine ultimo. Un altro po’ e il bilancio di previsione collimerà con il bilancio consuntivo!
Bilancio di previsione 2022 che ha portato in pratica alla “caduta” dell’amministrazione di Giovanni Ferrara e insediamento del commissario Savina Macchiarella.
Non ci dilungheremo troppo su questo documento visto che non ha alcun risvolto politico per ovvie ragioni. Ai partiti e agli uomini politici non è che importi praticamente nulla di San Felice a Cancello. Potremmo sbagliarci, ma siamo certi che nessun politico sanfeliciano si metterà con documenti alla mano ad illustrare il bilancio ai cittadini. Anche perché bisognerebbe pur capirlo.
Diciamo subito che il risultato di amministrazione è buono con un +8.249.641,90€.
Le dolenti note si hanno sulla parte da accantonare.
Il fondo crediti dubbia esigibilità è di ben 6.876.206,33€ a cui vanno aggiunti i quasi 8 milioni di anticipazioni di cassa e quindi un totale di 15.087.625,26€ di parte accantonata.
Quindi la parte disponibile risulta negativa di 6.864.066,40€!
Come sempre a nostro avviso i comuni dovrebbero fornire ulteriori indicazioni ai cittadini per meglio comprendere le dinamiche economiche. Ad esempio quante persone in percentuale pagano i tributi, il pagare tutti/pagare meno non è proprio una formula vuota.
Ritornando al nostro bilancio dunque il comune di San Felice a Cancello ha dovuto dunque tener conto di questo disavanzo che potremmo definire moderato.
I conti poi li faremo al bilancio consuntivo e cercheremo di capire se le cose vanno a migliorare o peggiorare.
Bilancio questo che è comunque importante visto che la prossima amministrazione comunale che sarà votata dai cittadini dovrà partire da questo.