SERIE A 22/23 SALERNITANA – NAPOLI 0-2: TUTTO FACILE QUASI NOIOSO
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 21 Gennaio 2023
Derby tra ciucci quello terra e quello di mare con il primo che deve togliersi di dosso le scorie dell’eliminazione ai rigori in Coppa Italia di qualche giorno fa e i secondi che invece hanno una dirigenza in stato di confusione dopo la batosta contro l’Atalanta che prima esonerano e poi richiamano l’ottimo Nicola in panchina.
Un primo tempo che scorre come ci si aspetta con un Napoli che fa la partita cercando di sfruttare i pochi spazi a disposizione e una Salernitana che prova a partire in contropiede. Il Napoli dai e dai riesce a trovare il gol con Osimhen che trova un buco tra palo e portiere ma peccato che per 1mm si trovi in fuorigioco.
La migliore azione della Salernitana avviene sullo scadere del tempo con Kim che non riesce a fermare Piatek se non dandogli uno scarpone in faccia. Ammonizione giusta, ma forse il rosso sarebbe stato più giusto, ha rischiato tantissimo il coreano.
In pratica si può dire nell’azione seguente bello scambio Anguissa – Rui – Anguissa con il camerunense che sfida le leggi dello spazio-tempo trovando un buco tra i due difensori infilarsi ricevere palla fare un paio di finte buttarla in mezzo dove sembra non ci sia nessuno, ma ecco arrivare Di Lorenzo lasciato solo che la insacca.
Il secondo tempo davvero noioso se non proprio all’inizio con Rui che passa ad Elmas, che mostra a qualcuno oltreoceano come si tira a giro, prende il palo ma Osimhen è sempre al posto giusto nel momento giusto.
Tutto scorre liscio come direbbe Eraclito almeno almeno fino all’82 quando Meret devia un pallone sul palo, bravo e reattivo il portiere azzurro anche perché l’azione era nata da una incomprensione tra Di Lorenzo e Lobotka.
+12 sulla seconda in attesa che giochi e alla prossima la non facile partita con la Roma ma che possiamo affrontare con convinzione e serenità.
LE PAGELLE DEL PUNGIGLIONE:
Meret 7: una parata nel primo tempo e poi una deviazione sul palo nel secondo, sempre sul pezzo.
Di Lorenzo 7.5: gol, tanto gioco, tanti bei passaggi, davvero illuminato, piccola sbavature il passaggio un po’ troppo forte per Lobotka che quasi manda in gol gli avversari.
Rrahamani 6: ordinaria amministrazione.
Kim 5,5: poteva essere espulso per quel fallaccio a cui è costretto dopo un intervento altrettanto maldestro di controllo, non è la sua partita e si vede.
Rui 7: in pratica entra nelle azioni da gol e comunque sono numerosi i suoi suggerimenti in avanti
Anguissa 7: assist meraviglioso per il primo gol ma fa una gran partita di quantità come sempre ma stavolta ci mette pure la qualità
Zielinski 6: un po’ in ombra, ma subisce una botta che lo condiziona
Lobotka 6,5: non facile muoversi in quel centrocampo con il campo pesante, ma come sempre prende le giuste misure e poi non ce ne per nessuno. Sfortunato sul passaggio di Di Lorenzo che lo rende involontario assist per fortuna senza conseguenze.
Lozano 6,5: punto di riferimento per i compagni che lo cercano spesso, mette in mezzo buoni palloni, quasi va a segno, si procura pure un’ammozione.
Elmas 6,5: sostituisce al meglio Kvara, sembra sornione e poi ti tira fuori una perla che avrebbe meritato miglior fortuna.
Osimhen 7,5: gol annullato e poi gol valido facendosi trovare pronto e reattivo ma è sempre un incubo con gli avversari, la sua sola presenza per loro è come vedere un film horror.
Nota Statistica
40 vittorie di Spalletti in Serie A con il Napoli. Zielinski raggiunge Buscaglia a quota 235 presenze divenendo il 14° giocatore con più presenze in A. Osimhen con il gol n°37 raggiunge Canè al 19° posto tra i marcatori azzurri in A.