Il detto dice: “Morto un papa se ne fa un altro. Ma stavolta non è stato così. Che i fedeli cattolici si trovano con due pastori, uno emerito, l’altro effettivo, certo non è una novità, visto che già nel passato era accaduto, anzi per un periodo ve ne sono stati pure tre.
Il detto dice: “Chi entra papa in conclave ne esce cardinale”. E’ stato proprio cosi, si facevano i nomi di Dolan, Murray, Oullet in rappresentanza della chiesa americana, ma anche Scola per quella nomina italiana, che se fino agli settanta per secoli è stata scontata oggi non lo è più e forse chissà, dovranno passare secoli per avere un papa italiano. Invece a sorpresa ecco il nome di Bergoglio, argentino, ma chi è? Nessuno sa nulla, qualcuno ricorda, ma sarà già dopo quasi un’ora dall’Annuntio Vobis, grazie al web, che rischiò di essere papa già nel 2005, ma quasi rinunciò in favore del futuro Benedetto XVI.
Dopo di che nulla è come prima, tutto viene stravolto, ecco uscire questo uomo vestito di bianco, alto, dritto, fiero, visibilmente emozionato, e già c’è qualcosa di strano rispetto al passato: è troppo bianco. Infatti non ha la mazzetta, quella mantellina rossa, nè la stola, non può essere una semplice dimenticanza, sono simboli di potere, ecco forse il perché del ritardo più di un ora dall’annuntio.
Ecco il nuovo pontefice, Francesco I, diverso, umile, cosa dirà? Sembra impacciato pare non riuscire a parlare, poi il “buonasera”, così spontaneo e sincero, che ti viene voglia di fargli un caffè. La ormai classica battuta, nel suo caso: “I fratelli cardinali mi hanno preso dalla fine del mondo”, per Benedetto XVI: “Mi consola il fatto che il Signore sa agire anche con strumenti insufficienti”, però non fa ridere, vabbè è tedesco, Giovanni Paolo II, un po’ involontaria: “Se sbaglio mi corrigerete”.
Il riferimento a Bendetto XVI è bello e ci sta, ma pure qui è prassi anche il suo predecessore aveva nominato Giovanni Paolo II.
Il pregate per me pure non è una novità, anche il papa tedesco, aveva chiesto le preghiere dei fedeli. Ma la vera novità, sta in quel’ inchino, non era una richiesta pro forma, era un facciamolo seriamente, costruiamo un rapporto di fiducia; una piazza di centinaia e centinaia di persone chiassosa e festante si ammutolisce, anzi no, è tutta una preghiera unisona come un cuore che si rivolge al cielo, a chiedere la prima grazia per il nuovo pontificato: Signore proteggilo, Madre di Dio custodiscilo.