CONSIDERAZIONI PERSONALI SULLA SETTIMANA SUESSOLANA DAL 2 ALL’ 8 FEBBRAIO
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 9 Febbraio 2015
Santa Maria a Vico, tiene banco in questa settimana la notizia apparsa sui giornali che il figlio dell’assessore comunale Tancledo Balletta, sia stato assunto a tempo determinato in un’azienda, che ha anche un appalto in Santa Maria a Vico.
Il Partito Democratico si limita a una blanda interrogazione, limitandosi a un “se è vero” e che cosa il sindaco intende fare, un’opposizione normale avrebbe chiesto a gran voce le dimissioni. In verità il sindaco Alfonso Piscitelli la sua mossa l’ha fatta, togliendo a Balletta la delega ai rifiuti.
Carmine De Lucia pure non chiede le dimissioni dell’assessore, ma critica fortemente il rimpasto andandoci giù pesante :” Che il sindaco si sia accorto a due mesi della scadenza del mandato di non essere in grado di gestire le Politiche sociali, mi sembra davvero molto strano – afferma – Non è un normale rimpasto; sicuramente vi si celano motivazioni precise che hanno portato Piscitelli a questa decisione”.
“il nulla creato per la crescita del paese, i tanti sprechi nei lavori pubblici, senza dimenticare gli arresti e le ombre legate agli appalti. Fino ad oggi ho assistito ad una politica clientelare dove non c’è stato spazio per scelte seriamente organizzative – continua il consigliere -. Credo che tutto si basi sull’opportunità elettoralistiche relative al voto di maggio, tanto l’impegno regionale che per le comunali”.
San Felice a Cancello, impressionante la bufera che si sta abbattendo in comune in questi giorni dopo il noto intervento della procura di Santa Maria Capua Vetere su computer e penne usb dell’ente. A poche ore da questa notizia si va a dimettere il consigliere Antonio Nuzzo.
Bisogna costatare che sia sindaco, maggioranza che opposizione, si riempiono spesso e volentieri la bocca della parola “popolo”, ma questi continui cambi e dimissioni sviliscono proprio quel “popolo” che sovranamente si è espresso con il voto.
A San Felice poi ci si mette anche il problema degli operatori ecologici non pagati, ma pare che finalmente ci sarà una soluzione con la società Tekra che esce dall’appalto ed entrerà la Ecologia Impianti che assorbirà anche i lavoratori. Gli stipendi non pagati da Ottobre pare saranno accollati interamente dall’amministrazione comunale.