ARIENZO CONSIGLIO COMUNALE 17/06/23: APPROVATO RENDICONTO IN NEGATIVO
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 20 Giugno 2023
Siamo in debito con il nostro Lettore del consiglio comunale svoltosi in Arienzo il 17 giugno scorso. Un consiglio importante visto che si andava ad approvare, con ritardo mostruoso, tanto che è dovuto intervenire il Prefetto, il rendiconto di gestione.
Ovviamente non vi è streaming e non abbiamo neanche il post del sindaco Giuseppe Guida in merito a questo consiglio comunale, che dimostra una certa difficoltà dell’amministrazione.
L’opposizione però non è in grado di approfittarne. Crisci e Ippolito sono stati assenti. Cangiano si è astenuto. L’unica voce dissenziente è stata quella di Mattia Vigliotti. Come sempre ormai.
L’opposizione dovrebbe comprendere che non ci si aspetta certo che con il loro voto possano cambiare le sorti di un provvedimento, ma almeno possono installare dubbi nella maggioranza, ma soprattutto è dissenso che rimane agli atti e che, se le cose si mettono male per il comune, poter dire: “io l’avevo detto!”.
Quindi abbiamo un disavanzo di quasi 10 milioni di euro! Ed è pure peggiorato.
La cosa interessante, almeno a leggere il post di Mattia Vigliotti, chiaramente attendiamo la pubblicazione dei verbali, è che la maggioranza è consapevole che il problema viene dalla mancata riscossione dei tributi.
Che è già una cosa ottima riconoscere che esiste un problema e da dove arriva. Poi però bisogna mettere mano. Il punto è: come risolviamo il problema della riscossione?
Effettivamente come dice Vigliotti, non è la riscossione dei tributi l’unico problema, ma anche il fatto che le spese non sono adeguatamente coperte dalle entrate.
Secondo noi va anche bene operare “in debito”, l’importante però è avere margine per farlo e soprattutto avere un piano di rientro.
I quasi 10 milioni di euro di disavanzo sono un margine sufficiente per operare ancora in debito? Esiste un piano di rientro? O meglio, l’amministrazione sente la necessità di un piano di rientro.
Chiudiamo con le parole del revisore dei conti:
L’ andamento dell’incasso dei tributi comunali, appaiono ancora sopravvalutate rispetto all’andamento storico degli incassi.
Pertanto il revisore invita a continuare ed amplificare lo sforzo nell’attività di recupero.
Si invita inoltre ad effettuare un costante controllo dell’andamento della spesa adottando ogni utile azione al fine della sua razionalizzazione.
Le previsioni di cassa dovranno essere verificate in sede di salvaguardia degli equilibri in particolare per i seguenti incassi e pagamenti.
Particolare attenzione deve essere posta prima di effettuare le spese di attendere il realizzarsi delle entrate soprattutto di quelle tributarie ed extratributarie.
Occorre che l’ente proceda ad accelerare le attività di riscossione, in particolare della TARI e dei canoni idrici.