SMAV: ESSERE ASSESSORE O NON ESSERE ASSESSORE QUESTO E’ IL DILEMMA!
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 17 Marzo 2015
Il 3 Febbraio 2015 in un comunicato stampa, diffuso dalle testate giornalistiche, veniva comunicato che “Nell’ambito della programmata turnazione delle deleghe”, Pasquale Crisci assumeva la delega ai Servizi Sociali ed il sindaco subentrava a Tancledo Balletta nella delega all’ambiente, mentre quest’ultimo riceveva la delega al Verde Pubblico.
Un paio di giorni dopo il Partito Democratico e il Nuovo Centro Destra presenterà un punto all’ordine del giorno sull’assunzione del figlio di Balletta nella ditta Buttol, che ha un appalto in Santa Maria a Vico.
Il giorno 19 sui giornali si apprende la notizia che Tancledo Balletta rassegna le dimissioni.
Il giorno 2 Marzo data del consiglio comunale Balletta è assente.
Il giorno 15 marzo sempre dai giornali apprendiamo che l’assessore all’ambiente Balletta “ha dato ufficialità alla delibera di giunta dell’istituzione di vigilanza ambientale”.
Santa Maria a Vico continua a fare la storia: per la prima volta in assoluto il sindaco Alfonso Piscitelli s’è inventato l’assessore a intermittenza.
Non riusciamo proprio a capire come si possa cadere da soli in questa brutta figura paradossale. Innanzitutto partiamo dal fatto che la cittadinanza non è mai stata avvisata di nulla, nessun comunicato per avvisarli di ciò che stava succedendo in questo circo chiamato comune di Santa Maria a Vico. La cosidetta turnazione delle deleghe non è poi così programmata, o almeno è programmata molto male. Diciamo poi, che è assolutamente di pessimo bon ton istituzionale (la parola esatta è diversa e comincia con V.) evitare di rispondere alle domande legittime delle opposizioni, ma anche dei cittadini che queste rappresentano, trincerandosi dietro il paravento delle dimissioni. Ritornare poi come se nulla fosse accaduto nel frattempo, senza appunto che l’amministrazione, il sindaco, la maggioranza, lo stesso neo-ex-neo assessore dica qualcosa. Ovviamente non a noi, che siamo nessuno, ma ai cittadini, così giusto per pudore.
L’Assessore a intermittenza poi non pare abbia perso il vizio di sparare numeri senza citare la fonte. Ci riferiamo alla percentuale della differenziata vantata dall’assessore a intermittenza di un lodevole 68%.! Contestiamo il dato e lo facciamo portando una fonte autorevole, ovvero l’Osservatorio Regionale Rifiuti Campania, come si può notare questo è il dato del 2014:
http://orr.regione.campania.it/osservatorio/docs/documenti/2014_CE_SantaMariaaVico.pdf
E questo quello del 2013: http://orr.regione.campania.it/osservatorio/docs/documenti/2013_CE_SantaMariaaVico.pdf
Ebbene la differenziata è al disotto del 55%, l’unico comune della Valle di Suessola e forse della Campania ad avere una percentuale così miserabile.
Questa inversione di tendenza non può essere di certo accusato Ernesto Savinelli, che pure è stato assessore all’ambiente ma nel 2014 solo per tre mesi per le note vicende.