Come nelle previsioni Rossella Grieco è stata eletta Presidente del Consiglio Comunale di Santa Maria a Vico. Lo abbiamo detto tante volte e lo ripetiamo ancora: è un fatto storico. E’ vero che la figura del presidente del consiglio comunale in Santa Maria è qualcosa istituito relativamente di recente ma rimane il dato di fatto che la Grieco è la prima donna ad essere eletta a rivestire una carica importante come quella.

Da questo blog noi le facciamo gli auguri di buon lavoro anche se siamo certi che non potrà mai far peggio del suo pessimo predecessore.

Però proprio sulla questione presidenza del consiglio c’è stata la contestazione forte di Cesare Piscitelli del M5s. Dobbiamo dire che Piscitelli è stato capace di dire una cosa giusta e una castroneria sullo stesso argomento.

La cosa giusta che Piscitelli ha detto è che il consigliere anziano, in questo caso sempre la Grieco, non poteva convocare il consiglio comunale in quanto non previsto da regolamento e statuto.

Effettivamente, a nostro avviso, Piscitelli ha ragione! Il consigliere anziano ha la funzione, secondo statuto e regolamento, di sostituire il presidente in carica impedito o assente nel presiedere l’adunanza consiliare non sostituirsi al di lui ufficio. Infatti, sarebbe stato corretto che fosse stato il sindaco a convocare il consiglio.

Il consigliere anziano infatti non potrebbe giammai presiedere la capigruppo.

Il sindaco Pirozzi legge poi a giustifica del fatto che la consigliera anziana Grieco abbia convocato il consiglio un parere della segretaria generale che è assurdo! Incredibilmente viene letto dallo stesso sindaco il passaggio dello statuto in cui si dice proprio che il consigliere anziano sostituisce il presidente in caso di temporanea assenza o impedimento. Ma in questo caso non lo è! Il presidente De Lucia 73 è dimissionario quindi non impedito temporaneamente, ma permanentemente, a presiedere.

Tra l’altro sotto i 15.000 abitanti è il sindaco che presiede e la presidenza del consiglio è possibile, ma non obbligatoria come per i comuni superiori. Quindi sarebbe dovuto essere il sindaco Pirozzi a convocare l’assemblea e presiederla fino all’elezione del nuovo presidente del consiglio comunale. Infatti, è il sindaco che presiede la prima seduta del consiglio comunale.

Comunque non riusciamo a capire il tafazismo della maggioranza. Cioè ma Carmine De Lucia 73 non poteva convocare il consiglio e poi dimettersi? Insomma cosa cambiava? Tanto la giunta non è ancora mutata, quindi, questa fretta nel dimettersi a che pro?

La buttiamo lì: ma non è che queste dimissioni di De Lucia siano un forzare la mano al sindaco per un rimpasto? Sono passati otto giorni dall’annuncio.

Comunque l’ennesimo pessimo atto di un presidente del consiglio uscente che non ha saputo manco dimettersi.

Questa problematica posta dal Piscitelli non è un che di cavilloso, ma ha serie ripercussioni. In quanto se fosse come Piscitelli e noi pensiamo, e se un giudice lo stabilisce, va a finire che tutti gli atti approvati dal consiglio comunale da questo giorno in poi rischiano di essere inficiati.

La castroneria che dice Piscitelli è il fatto, che a suo dire, il presidente una volta dimesso non andava sostituito perché la carica deve durare quanto il consiglio e quindi la presidenza deve essere presa dal sindaco. Ma no! Qui è Piscitelli che commette un errore. La presidenza del consiglio comunale è prevista fin dal primo consiglio e non vi è nessuna norma statutaria che stabilisce che una carica scompaia se il primo presidente eletto si dimette. Sarebbe curiosa una cosa del genere. Il presidente è un ruolo di garanzia e quindi una volta venuto meno, per una serie di motivi il titolare, si elegge uno nuovo.

Pare che almeno il M5s voglia ricorrere al Tar per questa cosa e speriamo sia così. Non sappiamo quante volte abbiamo letto di opposizioni che ricorrono a questo e a quello ma poi non abbiamo mai letto una sentenza.

Speriamo che si metta mano anche allo statuto che in certi punti pare scritto con l’unghia incarnita del piede. Nel frattempo magari sarebbe bello che un documento così importante fosse pubblicato sul sito del comune, stranamente è scomparso.

L’ex presidente del consiglio De Lucia 73 fa un suo discorso dichiarando che tali dimissioni sono dovute a spirito di squadra e principio di rotazione. Quindi al principio del fodero, al principio di residenza, apprendiamo che esiste un principio di rotazione. Oddio se De Lucia non entra in giunta al posto di uno dei cinque che già siede sulla seggiola da assessore potremmo anche considerare, a posteriori, il suo discorso genuino e sincero. Ma ci permetta neo consigliere di dubitarne fortemente, Lei è carta conosciuta e segnata.

Anche la neo presidente Grieco ha fatto il suo discorso molto istituzionale e bello il passaggio sulla carica assegnata ad una donna che sia non più un fatto visto in maniera eccezionale ma un aspetto naturale del vivere comune.

Per il resto del consiglio rimandiamo alla visione del video.

Il video del consiglio comunale del 07/11/22