SMAV COMUNE RICICLONE: AUMENTA LA %RD E AUMENTA PURE LA POPOLAZIONE … FORSE UN PO’ TROPPO
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 7 Luglio 2023

Il sindaco Pirozzi lo aveva preannunciato lo scorso consiglio comunale che il comune di Santa Maria a Vico aveva raggiunto una ragguardevole percentuale di differenziata tanto da essere, nella categoria 5.000-15.000 abitanti il primo comune riciclone d’Italia!
Ieri, si è tenuta una premiazione all’hotel Quirinale a Roma ed è stato anche premiato il comune rappresentato da Pirozzi e dall’assessora Cioffi.
Il comunicato stampa diramato ieri parlava del primato nella categoria suddetta nella “sola” regione Campania. Poco importa! L’importante è il risultato, che è comunque notevole.
Il problema però e che volevamo dare qualche dato al nostro Lettore e abbiamo trovato alcune cose strane che forse, molto forse, potrebbero ridimensionare il risultato sbandierato.
Infatti, se si ha pazienza di visitare il sito www.ricicloni.it può vedersi che il comune di Santa Maria a Vico non è per nulla presente nella categoria premiata come può vedersi nella immagine.

Abbiamo pensato a un errore del sito di Legambiente in quanto la premiazione c’è stata con tanto di foto.
Abbiamo controllato il 2022 e come si vede Santa Maria a Vico si nota con una notevole percentuale di differenziata dell’82% e poi un dato importante da qualche anno per essere tra i premiati e cioè la quantità di rifiuti prodotta per abitante.

Come si può notare i 14.074 abitanti hanno prodotto 64,2 kg. Per entrare in classifica bisogna avere un massimo di 75 kg a prescindere dalla percentuale di differenziata.
Allora che fine ha fatto Santa Maria a Vico nel 2023?
Abbiamo provato a vedere nei comuni sopra i 15.000 abitanti e … Oplà trovato!

50 kg prodotti per una percentuale dell’85%, ma attenzione! Gli abitanti sono 15.348!
Quindi, in base ai dati di Legambiente, in un anno Santa Maria a Vico è passato da quasi 14.000 abitanti a ben oltre i 15.000!
Abbiamo controllato sul sito Istat per capire se effettivamente vi sia stata questa crescita, possibile, visto che a Santa Maria si costruisce consumando suolo a una velocità incredibile. Ma almeno ad aprile 2023 gli abitanti sono appena 14.251. Ci pare improbabile una crescita di un migliaio di persone in un paio di mesi.
Pubblichiamo il dato Istat a piè pagina.
Ora, i dati che ha Legambiente immaginiamo siano comunicati dal comune stesso e quindi ci chiediamo:
- trattasi di banale refuso sul numero abitanti e quindi i kg prodotti e %RD sono corretti? Se lo fosse non sarebbe Santa Maria la prima a livello regionale nella sua categoria, ma poco importa.
- Legambiente ha per caso calcolato i kg e %RD sui 15.000 abitanti, forse malamente comunicati, o sui 14.000?
- Qual è dunque il dato corretto?
- Per caso nel porre queste domande, che ci sembrano legittime, stiamo facendo terrorismo?
Comunque siamo certi di due cose: la prima è che di sicuro il dato è ottimo a prescindere, la seconda è che sicuramente in questa confusione di dirà che c’è stato ancora una volta lo zampino della sfortuna.