SFAC CONSIGLIO COMUNALE 27.07.21: CONVOCAZIONE FATTA COI PIEDI. SIGNORI CONSIGLIERI METTETE FINE A QUESTO SCHIFO.
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 22 Luglio 2021
Che San Felice a Cancello sia una repubblica indipendente lo stiamo dicendo oramai da un lustro e forse più. Eppure ci sono regolamenti e statuti che se letti potrebbero essere d’aiuto, ma sono degli orpelli dei fastidi a quanto pare che una repubblica delle banane, causa suoi amministratori, come San Felice non necessita.
Stavolta ci riferiamo a questa grossolana convocazione del consiglio comunale indetta dal presidente del consiglio comunale Corrado Colella che stavolta ha dato il meglio di sé.
Partiamo con il dire che sull’orribile sito istituzionale e sull’albo pretorio nulla è riportato.
Mettiamoci poi il fatto che il presidente del consiglio comunale convoca un riunione del consiglio comunale senza aver sentito la capigruppo. Infatti non c’è nessun riferimento a un’audizione della capigruppo, organo consultivo del presidente che ha proprio la funzione di preparare l’ordine del giorno del consiglio comunale.
Non è scritto, ma dovrebbe essere obbligatorio in base all’art.40 del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, se la riunione è ordinaria o straordinaria. In questo caso desumiamo sia una convocazione ordinaria in quanto si vota il rendiconto di gestione oltre che per il conteggio dei giorni liberi.
Inoltre, l’affissione all’albo pretorio on line deve essere in base all’art.45 del regolamento sopracitato contestuale alla consegna degli avvisi di convocazione. Cosa che non è avvenuta.
Ancora più assurdo il fatto che questa convocazione inserisce una data il 27.07.21 che dobbiamo sempre desumere sia di prima convocazione ma non è riportata la data della seconda convocazione. Quindi se il 27 non si raggiunge il numero legale che succede? Ah boh! Sicuramente nella repubblica della banane sanfeliciana una soluzione a schiovere la si trova!
Tra l’altro in questo ordine del giorno, che magari andrebbe anche approfondito, manca il punto all’ordine del giorno sul parcheggio che nel precedente consiglio comunale era stato spostato al prossimo e quindi a questo, ma non c’è traccia e manca poi il punto sull’ospedale.
Sia chiara una cosa, quando parliamo di repubblica delle banane non ci riferiamo ai poveri cittadini sanfeliciani, i quali hanno tutta la nostra pietà cristiana per la loro sofferenza, ma ci riferiamo a questi disgraziati amministratori che maramaldeggiano un popolo morente.
Noi eleviamo una preghiera a quei consiglieri che hanno ancora un’anima: METTETE FINE A QUESTO SCEMPIO, SAN FELICE A CANCELLO MERITA UNA CLASSE DIRIGENTE DEGNA!