comunicato

In merito ad una rapina messa in atto da microcriminali, in seguito alla quale una non bene identificata donna avrebbe poi perso il bimbo che portava in grembo, il Coordinamento di Associazioni del territorio, dopo la nota pubblicata che chiedeva chiarezza e verità, senza troppo clamore e polemiche fine a se stesse che portano al nulla assoluto, ha saputo aspettare che le istituzioni preposte facessero le loro giuste verifiche.

Oggi il Coordinamento può affermare che da subito, insieme alla totalità della popolazione del posto aveva visto giusto.

Oggi possiamo dire che è arrivato il momento di alzare la voce, anche a nome dell’intera cittadinanza, affinché certa stampa la smetta con informazioni false e scandalose portando il nostro già malandato paese “al centro della cronaca nazionale” per notizie totalmente infondate.

Non ci si può più permettere di infangare, impunemente, una intera cittadina e l’immagine di un paese.

Valuteremo come Coordinamento di Associazioni, a tutela del buon nome del paese, se procedere nelle sedi competenti o costituirci parte civile se a procedere sarà l’Amministrazione comunale.

                                                                                                       La Portavoce

                                                                                                   Diamante Borzillo