Con tutto sto bailamme del caso Quarto è passato inosservato un passaggio fondamentale per tutti i simpatizzanti del Movimento 5 stelle: i meetup non sono più il movimento, né il movimento si riconosce in loro.

In verità già da Luglio era partita una lettera di Fico e Di Battista che annunciava questa rivoluzione, in Valle di Suessola ha dovuto ricordarlo la senatrice Moronese in un 12540957_1526158417684969_6164021990699548548_nintervento a Santa Maria a Vico il 10 Gennaio. In questi giorni quindi i meetup di Santa Maria a Vico e San Felice a Cancello per quel che ne sappiamo si sono adeguati, abbiamo quindi il meetup Santa Maria a Vico in MoVimento e per San Felice abbiamo l’Associazione San Felice a Cancello in MoVimento. Un piccolo appunto per gli attivisti in movimento di Smav: il logo del comune è sbagliato.

news60665Troviamo questo fatto una novità interessante nel panorama politico nazionale, in genere si parte dalla politica fatta nei circoli, dal territorio, per poi arrivare alle politiche nazionali, qui invece si fa una rivoluzione copernicana si passa dalle politiche fatte a Roma per poi passare via via sul territorio. C’è da dire che il m5s fino alle elezioni politiche si reggeva sugli attivisti del territorio, oggi pare si voglia reggere sugli eletti, vedremo come si evolverà questa novità politico-culturale; bisogna dire che il simbolo del m5s verrà rilasciato dal proprietario Grillo solo quando vi sarà una lista di riferimento pronta per le elezioni.

Che fine ha fatto la democrazia dal basso? I meetup e il movimento 5stelle se si riconoscono negli stessi valori e quindi perseguono la stessa idea o concetto di Paese, perché non dovrebbero essere riconosciuti i primi dai secondi?

Il problema se vogliamo è sempre lì, se le idee e la voglia di migliorare il paese sono di tutti gli attivisti, eletti o non eletti, il simbolo e il logo non lo sono, questi appartengono ad un’unica figura: Beppe Grillo. Il quale ha sì fatto togliere il proprio nome dal simbolo, ha sì istituito il direttorio per affidare loro le patate bollenti, vedi Quarto, e rimanerne “pulito”, ma rimane esclusivo proprietario di un bene immateriale: le idee e la voglia di rinnovamento di tanti attivisti che quel simbolo incarna. Con i click al suo blog diventa anche proprietario di un bene molto materiale: i soldi. E non abbiamo citato Casaleggio.