anac-672L’Agenzia Nazionale Anticorruzione (=ANAC) in quest’ultimo periodo si è interessata in particolar modo di Valle di Suessola in particolare di Santa Maria a Vico e San Felice a Cancello.12783621_10207044343439475_7891103664113624786_o

Partiamo da Santa Maria. Raffaele Iglio, che come si sa visto che gli abbiamo attribuit pure il premio pungiglione d’oro quale cittadino attivo, ha contattato il Comune per chiedere che si corregga un errore nella pubblicazione delle informazioni relative all’intervento “Lavori di rifacimento manto stradale tratti di via nazionale ss7”. Siccome non ha avuto risposta, o almeno una soddisfacente, ha contattato direttamente l’ANAC che non solo ha risposto, ma gli ha dato pure ragione invitando il comune entro 30 giorni dal 24.02.2016 a riparare all’errore. Il comune di Santa Maria a Vico il giorno dopo adeguerà ciò che deve. La domanda che sorge spontanea è: perché?

Cioè non capiamo proprio, eppure siamo di media intelligenza. Insomma un privato, rileva che c’è un problema, lo fa presente, il comune che dovrebbe dire: “oh guarda, non ce ne siamo accorti, grazie cittadino per la tua segnalazione provvediamo subito”, invece fa spallucce. Il privato si scoccia e invece di fare spallucce magari lui, è caparbio è contatta l’ANAC, che scrive al comune che non solo si devono adeguare, ma pure subito, 30 giorni, se no so guai; il comune il giorno dopo, ripetiamo: 24 ore dopo sistema tutto. Farlo quando risposta comuneIglio ha segnalato la prima volta ed è evitare questa brutta figura no eh? Si parla sempre, a schiovere evidentemente, che i cittadini devono essere vicini alla politica e non disinteressarsi di ciò che amministrativamente capita in un comune, ma quando succede però sembra che si abbiano fastidi, almeno questa è la nostra impressione.

Passiamo a San Felice. Sempre l’ANAC nel corso del 2015 ha fatto dei controlli su segnalazione sui siti web del comune arrivando a 135 interventi, 34 dei quali però sono stati archiviati. Su 101 richieste di adeguamento sono poi state effettuate 89 verifiche di secondo livello, insomma hanno controllato che i comuni facessero effettivamente ciò che era stato loro detto di fare; di questi controlli: 69 enti hanno adeguato pienamente il sito web alle previsioni di legge 33/2013. 14 enti solo parzialmente adeguato e qui entra San Felice a Cancello e 6 enti non hanno adeguato

Gli esiti dei monitoraggi effettuati dall’Autorità sui predetti procedimenti sono nel dettaglio rappresentati nel “Report di monitoraggio della vigilanza su segnalazione.”

http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/AttivitaAutorita/AttiDellAutorita/_Atto?id=cc51220e0a778042368e8c14658c08b1 

E’ pur vero però che a San Felice stanno “mettendo mano” alla cosa e a breve vi sarà una nuova piattaforma digitale e si spera una maggiore attenzione per la trasparenza.