Come oramai molti sanno la via giudiziaria per fermare la Cava a Durazzano è finita e quindi al momento la cava si farà ci sta poco da fare.

I nostri brillanti politici locali che vantano legami a doppio filo con quelli regionali lo hanno mestamente preso in quel posto visto che politicamente hanno ricevuto solo un: “si vedrà”.

Ma pare che pure noi cittadini siamo stati ingannati per bene dai nostri politicanti.

Se il nostro Lettore ha la pazienza di leggere l’ottimo articolo di giornalenews https://www.giornalenews.it/archives/76717 si accorgerà verso la fine di una cosa molto interessante.

La sentenza porta la data del 23 giugno 2020!

Le motivazioni sono state rese a metà-fine settembre, ma il dispositivo, immaginiamo, doveva già essere noto ai nostri politici! I quali si sono fatti la loro bella campagna elettorale senza particolare disturbo, se non il covid.

Imbarazzante il silenzio dei politici nostrani a questa notizia. Nessuno ha detto nulla, va tutto bene a quanto sembra. Anche il “nostro” rappresentante in parlamento, che non nominiamo nemmeno, un tal tizio di Maddaloni, ieri era indignato per una partita di merda quale Juventus-Napoli, ma non ha proprio trovato il tempo per indignarsi per quello che sta per succedere alla nostra salute. Il nostro rappresentante regionale lo lasciamo stare, almeno è coerente.

Noi ci auguriamo che con forza si riprenda la via politica, si eviti pigliate in giro come quella di coinvolgere la popolazione, perché la popolazione non si coinvolgerà mai! Al massimo ne uscirebbe una passeggiata nei centri storici o una gita a Napoli. Siate seri, cari politicanti, andate a Napoli e sbattete i pugni sul tavolo, occupate il consiglio regionale, consegnate le fasce tricolori, fate ammuina, ma lasciate stare la popolazione, il guaio lo avete fatto voi e voi lo dovete risolvere.

Noi purtroppo non vediamo alcuna luce in fondo al tunnel, l’unica forse, ma siamo nel campo della fantascienza, sarebbe che la provincia di Benevento tramite referendum si staccasse dalla Campania e si unisse al Molise, in tal modo pensiamo che gli atti scellerati della regione non potrebbero più essere applicati in quel di Durazzano, salvandoci tutti.