Sono successe mole cose in questi giorni ed è difficile davvero districarsi, cercherò di andare in ordine cronologico per quanto possibile.  Giorgio Napolitano è stato eletto con larghissima maggioranza praticamente da tutte le forze politiche, pure dalla Lega Nord, ad eccezione di SEL e M5S. Il discorso di Napolitano è stato duro ed ha bacchettato i rappresentanti del popolo in tema di legge elettorale, pessima, di mancata modifica della seconda parte della costituzione. In più il Presidente della Repubblica rieletto ha con una vitalità sorprendente ( ma neanache tanto ) che un Crimi qualunque non avrà mai, detto: “se mi troverò di nuovo dinanzi a sordità come quelle contro cui ho cozzato nel passato, non esiterò a trarne le conseguenze dinanzi al paese…Il fatto che in Italia si sia diffusa una sorta di orrore per ogni ipotesi di intese, alleanze, mediazioni, convergenze tra forze politiche diverse, è segno di una regressione, di un diffondersi dell’idea che si possa fare politica senza conoscere o riconoscere le complesse problematiche del governare la cosa pubblica e le implicazioni che ne discendono in termini, appunto, di mediazioni, intese, alleanze politiche.”

E così si arriva a dare l’incarico ad Enrico Letta ( PD ) e subito il discorso del presidente diventa carta straccia, il M5S soprattutto Grillo, urla all’inciucio, lo dicevo, sono la stessa cosa. In realtà era proprio quello che voleva, stare all’opposizione in questa fase, che è più facile che governare, infatti politicamente la sostituzione di Bersani con Letta dovrebbe essere sentita come una sconfitta più del M5S che del PD. Infatti Bersani aveva chiuso nettamente con Berlusconi ed aperto in maniera anche imbarazzante al M5S , tipo con lo streaming ed una supponente ed antipatica cittadina Lombardi “ noi siamo la società civile” , vabbè Crimi dormiva. Bersani poteva essere il miglior alleato per il M5S si potevano fare le riforme , affossare Berlusconi, eleggere un presidente della repubblica condiviso, aveva offerto un programma con otto punti ( quelli simili pd-m5s ) senza entrare necessariamente nel governo, quindi prendersi la responsabilità ed avere l’arma della possibile sfiducia ( il coltello dalla parte del manico ). NIEN, NIEN, NIEN grida Grillo. Ora ha un governissimo, senza gli otto punti ed il povero Bersani dopo la sconfitta viene pure insultato dal “ducie”. Se volevi governare sei stato pessimo, se volevi stare all’opposizione sei stato grande.

Nel mezzo le elezioni in Friuli Venezia Giulia, ci si aspetta alla vigilia una sconfitta per Serracchiani, un pd sotto la doppia cifra, ma soprattutto la prima regione a 5 stelle d’Italia, la realtà è ben altra cosa, la candidata del pd vince per un soffio sull’ex presidente Tondo del pdl, partito che assieme al pd aumenta i suoi consensi. Il pd è primo partito della regione, il movimento 5 stelle, nonostante l’asfissiante campagna elettorale di Grillo, con effetti a cabaret, tipo arrivo in motoscafo e il classico ormai tsunami tour regionale, perde oltre il 20% dei consensi. Si dirà in maniera grossolana che le elezioni regionali non sono quelle nazionali, anche se più compiutamente si dovrebbe dire che il m5s a livello regionale in friuli non è riuscito a canalizzare l’antipolitica. Né è riuscito a portare gli elettori delusi alle urne, non c’era riuscito nemmeno con le nazionali in verità.

Quindi si arriva al governo Letta ovviamente subito insultato dal “ducie” chiamandolo “stoccafisso”, ma devo dire che è il miglior governo che si potesse fare, innanzitutto basta con questa fesseria dell’inciucio, espressione che è ormai utilizzata come sinonimo e contrario al tmpo stesso di mediazione, mentre dovrebbe essere utilizzata solo per accordi sottobanco, ma non ci si ricorda di Berlinguer? Nel periodo 1976/79 fece allora il famoso patto storico con la Dc con Andreotti presidente del consiglio, e non era sconosciuta al grande Enrico i contatti con mafia e p2.  Questo accordo avvenne dopo una durissima campagna elettorale senza esclusione di colpi. Non si parlò di inciucio ma di compromesso storico, in anni di crisi economica certo non grave come quella di questi anni. Le personalità scelte sono di primissimo piano come Emma Bonino agli esteri, la quale curiosamente viene anch’ella insultata dal “ducie della gggente” viene definita: “ la radicale più vicina allo psiconano, liberale, liberista e libertaria, mondialista e frequentatrice di bildeberg” ora voglio dire ma la Bonino è stata scelta da 2200 grillini per essere presidente della repubblica finendo sesta, ora o  grillo non capisce nulla dei suoi elettori, o questi non capiscono nulla di grillo, se aggiungiamo i voti dati a Prodi 1394, quindi vi sono 3594 grillini che non ci stanno capendo un cazzo di movimento 5 stelle. Ma se rinunciavano tutti? La bonino sarebbe stata scelta comunque nonostante bieldeberg? ( che secondo me è una traduzione tedesca di beppe del “mi sta sui coglioni” ). Ottima la Cancellieri alla giustizia che ha fatto benissimo agli interni tanto da rischiare di diventare presidente della repubblica. Ottimo Saccomanni all’economia, un altro bocconiano, con esperienza internazionale importante e cavaliere di gran croce ( che non è un ordine massonico, di questi tempi meglio specificare ). Inevitabile Quagliariello alle riforme istituzionali in quanto esponente di quei saggi che hanno preparato il documento di modifica costituzionale. Spicca la scelta di Josefa Idem alle pari opportuna e soprattutto la Kyenge al ministero ( nuovo nuovo ) dell’integrazione che s’è fatta già sentire: “chi nasce in italia deve essere considerato italiano” sappiamo già che lega nord e movimento 5 stelle ed estrema destra voteranno no. Già mi piace.

Ma la brutta notizia sono gli spari il giorno del giuramento a piazza Montecitorio con due servitori dello stato a terra, di cui uno grave, auguro a loro una pronta guarigione. Ha davvero dello stupido e scioccante tale gesto, un uomo fallito, un deficiente che ha perso famiglia e lavoro per il vizio del gioco ( biliardo e videopoker ), vuole colpire i politici come capro espiatorio della sua vita insulsa e fallita, ma ovviamente sbaglia pure orario, i politici stanno già giurando, e decide comunque di sparare ed ovviamente sceglie i più alti difensori dei valori costituzionali e dei cittadini, i Carabinieri. Da sempre dalla loro nascita la Benemerita è sempre stata affianco dei cittadini, anche nel periodo più buio della storia d’Italia, come nel ventennio dell’infamia fascista, i carabinieri sempre sono stati vicini ai cittadini, basti ricordare il grande sacrificio di Salvo D’Acquisto. Ma voglio ricordare una conversazione di non molto tempo fa: “Peeecoreeellaaa ma non hai un numero un nome un cognome niente vero? Sai che sei un illegale? Dovresti avere un numero di riconoscimento io così non so chi sei, tu sai chi sono io, vero pecorella? Sei forte, sai anche sparare? Vorrei vederti sparare, c’hai voglia di sprare, cmq sei una bella pecorella…sei pure carino, dai i bacini alla tua ragazza con la mascherina? Se no attachi le malattie. Bravo bravo. Cmq per quello che guadagni non ne vale la pena…le pago io le tue tasse vi siete divertiti eh, fatti riconoscere io non so chi sei. Parla. Noi ci divertiamo un sacco a guardare voi stronzi…il cantiere durerà intorno ai vent’anni e tu vai in pensione come uno stronzo…e noi ci divertiamo un sacco a guardare voi stronzi. Non ti puoi camuffare sai? Perché io non so chi sei, dovresti farti riconoscere sei un agente…” Questo erano le parole irriguardose di un “NO TAV” nei confronti di un carabiniere, sottopagato e servitore dello stato come tutti,  che ovviamente è rimasto immobile a farsi coprire di insulti. Questi sono i carabinieri: difensori dello stato e per stato intendo istituzioni e cittadini. Ma chi ha armato la mano di Preti? Sicuramente la stupidità, sicuramente Grillo: “arrendentevi siete circondati uscite con le mani in alto, nessuno vi toccherà” e “ siete tutti morti”, sicuramente Berlusconi ed il pdl che continuamente hanno incitato all’odio, sminuendo la politica ed il parlamento con l’invasione di zoccole arriviste e certamente anche l’occupazione di qualche mese fa del tribunale di Milano, certamente il pd che con il suo modo amletico di fare politica del “vorrei ma non posso”, dei sostenitori dell’inciucio ha creato scoramento e l’idea che in fondo non v’ è differenza politica tra pd e pdl e che infondo del cittadino al pd non freghi nulla, e non mi soffermo a parlare di estrema destra e sinistra. Ma quello che davvero porta scoramento sono le dichiarazione di cittadini e politici c’è chi parla di lodevole iniziativa dell’attentatore, chi di far pratica la prossima volta prima di sparare, politici che incitano a sparare non sui carabinieri ma sui ministri ( Grillanda, fratelli d’italia ), “non bisogna sparare a bersagli sbagliati…e se non si ha buona mira ( Longhin, lega nord ). “la violenza va sempre relegata però…l’avete visto il cambiamento è arrivato, sempre gli stessi uomini: napolitano, letta” l’intervistatore: “cioè è colpa del capo dello stato? risposta:  “la politica non sa dar risposte e i cittadini…” l’intervistatore : “però così parlate come extra parlamentari lo sa? “ risposta: risata. Questo genio è il cittadino Bernini del m5s, lo stronzo dei microchip per intenderci ed oggi sarà anche lo stronzo della politica non sa dar risposte e manco tu!

Ma io mi chiedo come mai quest’odio non viene canalizzato e rivolto verso i camorristi e mafiosi? Ma costoro non sono forse peggio dei politici affamando il popolo ed ammazzando? Perché nessuno prende una pistola e cerca d’ammazzarli? Ho posto questo quesito e mi è stato risposto: “ma infondo i camorristi sono cittadini che lottano contro lo stato”. Buona catastrofe a tutti.