ITALIA CORONAVIRUS: ORDINANZA DI DIVIETO SPOSTAMENTO DEI LAVORATORI. IL DECRETO ANNUNCIATO NON ARRIVA, GOVERNO IMBARAZZANTE.
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 22 Marzo 2020
Non vogliamo far polemica come abbiamo sostenuto da subito, ma che il governo Conte sia imbarazzante in questo momento cui milioni di italiani attendono di conoscere il loro immediato destino è oggettivo.

Curioso come adesso vi sia il testo di una ordinanza che impedisce lo spostamento dei lavoratori sul territorio nazionale se non per lavoro e comprovate esigenze di salute, ma non siano indicate le categorie di lavoratori che dovranno restare a casa!
La presidenza del consiglio non è il Grande Fratello, prima si preparano gli atti e poi si va in tv a reti unificate a spiegare il perché si è presa quella decisione.
Il presidente del consiglio Giuseppe Conte è il nostro presidente e questo è il nostro governo cui diamo appoggio in questa fase così delicata della nostra storia, ma rientrata la pandemia ne chiederemo le dimissioni un secondo dopo, sia chiaro.
Comunicato ministero della salute:
Da oggi è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.
Lo stabilisce l’ordinanza adottata congiuntamente dal ministro della Salute e dal ministro dell’Interno che rimarrà efficace fino all’entrata in vigore di un nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri, di cui all’articolo 3 del decreto legge numero 6/2020.
“Sono giorni cruciali. Bisogna ridurre al minimo gli spostamenti – ha dichiarato il ministro della Salute, Roberto Speranza, commentando la nuova ordinanza -. Chi da domani non andrà più al lavoro è essenziale che resti a casa e aiuti così tutti quelli che devono continuare a lavorare. È fondamentale che ciascuno faccia la propria parte”.
Il testo dell’ordinanza: