Capiamo la situazione difficile che stanno avendo i sindaci nel gestire tutti gli aspetti che direttamente, ma pure indirettamente, questa pandemia sta portando. Cio’ non toglie che vi sono dei passaggi importanti che non possono essere eliminati tout court nonostante l’emergenza.

Ci riferiamo come ovvio alla lista mancante dei beneficiari.

Che non è di per se un problema, se non fosse che dal profilo fb del sindaco Giovanni Ferrara, viene annunciato la distribuzione dei buoni spesa sarà effettuata tramite polizia municipale.

Non si sa dunque quante domande sono state presentate, quante scartate, per quali motivi.

Il problema oltre che tecnico diviene poi anche politico. Insomma proprio sulla lista vi è stato un attacco di Emilio Nuzzo in tal senso e andava “zittito” proprio con la pubblicazione della contestata lista. Il M5S ha accusato il sindaco di poca trasparenza e di ritardo nella gestione.

Insomma si è prestato facilmente il fianco alle accuse degli avversari politici dentro e fuori il consiglio comunale.

Motivo? Da un punto di vista tecnico non si capisce il problema, cioè se si è nella fase ultima della consegna significa che un elenco esiste, perché allora non viene pubblicato? Qual è l’insormontabile problema tecnico che impedisce una tale pubblicazione?

Come è facilmente intuibile questa modalità di gestione in un momento di emergenza sanitaria ed economica porta a facili congetture e dietrologie, che non ci appartengono ma non siamo immuni da cattivi pensieri come il nostro Lettore ci riconosce.

Ma può’ anche essere che nella Repubblica Popolare di San Felice si faccia cosi’!