Siamo ritornati pure a parlare di Serie A, o meglio, a parlare di ciò che ci piace della Serie A e cioè del nostro amato Ciuccio.

Dopo la vittoria contro il Venezia, ma sofferta per le perdite di Osimeh e Zielinsk,i si attendeva con curiosità la nuova formazione contro i liguri.

Spalletti decide di giocare con il “falso nueve” e quindi Insigne punta centrale con Lozano spostato nel ruolo proprio di Tiraggiroman e con Elmas al posto di Zielinski. Con questa formazione la domande è d’obbligo: ma Petagna?

La cronaca della gara è semplice con un Napoli che fa la partita e attacca e con un Insigne in vena, anche perché in quella posizione non può sprecare ottime azione con il suo tiraggiro e infatti riesce a rendersi pericoloso al veleno prendendo un palo e superando addirittura tre avversari entrando in area e solo un gran Sirigu gli chiude la sodddisfazione del gol.

Il Genoa prova a far qualcosa è riesce pure a impensierire Meret ma trattasi proprio di un paio di minuti di gloria su 45.

Infatti il gol arriva con una certa sorpresa riguardo l’autore e cioè Ruiz, non che non avesse la botta da fuori, ma fino a quel momento alquanto impalpabile meglio così.

Intanto ci siamo beati una partita con Lozano in campo senza una fastidiosa e irritante voce che urlava Ciukyyyyyyyyy Ciukyyyyyyyy ogni 30 secondi! Che pace!

Passiamo al secondo tempo.

Il Genoa scende in campo e aumenta subito il ritmo e il Ciuccio va in bambola, Meret fa un grande intervento ma poi si ricorda del suo livello e fa un paio di pisciate assurde di cui una fatale con una uscita che manco Zenga fatto con la colla si sarebbe sognato di fare e il Genoa con Pandev segna, ma l’arbitro nonostante il Var annulla un gol regolarissimo.

Il Ciuccio spaventato comincia a scalciare e Lozano sembra trovare il tiro giusto ma Sirigu si inventa una deviazione di tallone!

Il Genoa fa un po’ di cambi, mentre Spalletti decide che così stiamo messi troppo bene e infatti arriva il pareggio dei liguri e stavolta non c’è arbitro o Var che tenga è 1-1.

Anche Spalletti comincia a cambiare entrano Ounas per Lozano e Petagna, che ci eravamo chiamati nel primo tempo, al posto di Politano e appena un paio di minuti dopo, Petagna la incorna e mette dentro su passaggio di Rui che non è la prima volta che su punizione detta il suggerimento giusto

Finisce 1-2 con troppa sofferenza nel secondo tempo, una chiacchierata a Meret bisogna già metterla in programma e magari dare un po’ più di fiducia a Petagna, siamo sicuri a volerelo cedere?

Due partite due vittorie.

LE PAGELLE:

Meret 6,5: Poteva essere pure più alto il voto, due belle parate, una per tempo, ma anche due grosse indecisioni che potevano essere fatali, il var lo salva su una.
Di Lorenzo 5: non sembra in gran forma, colpevole sul gol dimenticandosi Cambiaso e correndo a casaccio.
Manolas 6,5: sembra migliorato rispetto alla pippa dello scorso anno, speriamo duri.
Koulibaly 6,5: una roccia, prova pure a segnare e dare la scossa.
Rui 6: buona gara, ottimo l’assist per le corna di Petagna.
Ruiz 6,5: impalpabile fino al gol, poi si riprende e gioca pure discretamente.
Lobotka 6: non è Demme, ma lo sostituisce bene.
Elmas 6: si spende tanto, buona l’intuizione nel primo tempo a servire Insigne sull’azione del palo, ha ampi margini di miglioramento.
Politano 6,5: uomo ovunque nel primo tempo, dalle sue parti partono le azioni pericolose, nel secondo tempo va via via spegnendosi
(Petagna) 7: entra e segna.
Lozano 5,5: non al meglio si vede, ma anche in queste non ottime condizioni è pericoloso, Sirigu ancora non ha capito come ha deviato quel tiro.
(Ounas) 6,5: entra e va a 1000, genoani incapaci di prevenirlo e prevederlo.
Insigne 6,5: gioca in un ruolo non proprio suo e fa una delle migliori partite che gli abbiamo visto fare, avrebbe meritato di più.

NOTA STATISTICA: Spalletti è il 45° allenatore del Napoli in Serie A, Insigne è alla sua 399esima partita ufficiale in maglia azzurra, Ruiz alla 130esima e al suo 16° gol con il Napoli in A, mentre Petagna è al 6°.