Consiglio comunale indetto a Santa Maria a Vico per il giorno 27 novembre alle ore 17:00.

Purtroppo veniamo a conoscenza di questo consiglio tramite un comunicato stampa pubblicato sulla home page del comune in quanto non iscritto ancora all’albo pretorio.

In questo consiglio comunale si dovrà approvare il bilancio consolidato 2019 e poi le nomine per le varie commissioni e poi anche la nomina di un consigliere per la consulta della sicurezza urbana che, se non ricordiamo male, il consiglio scorso non si poté votare per mancanza della dovuta segretezza del voto, probabilmente il problema sarà stato risolto. Poi vi sono due interpellanze e due mozioni.

Purtroppo dobbiamo costatare una errata composizione dell’ordine del giorno, un errore assurdo visto che il regolamento per il funzionamento del consiglio comunale parla chiaro. Infatti, all’articolo 25 comma 2 viene stabilita la sequenza degli argomenti dell’ordine del giorno e le mozioni e interpellanze vanno trattate subito dopo le comunicazioni del sindaco. Addirittura le mozioni in questo o.d.g. vengono trattate in ultimo! Certo il consiglio comunale è sovrano quindi può cambiare l’ordine del giorno come aggrada, ma deve essere il consiglio a farlo e non può essere il presidente del consiglio comunale, che nel redigere l’odg deve rispettare il regolamento.

Passiamo all’orrore proprio in merito alla discussione sul bilancio e sulle mozioni in quanto diviene adesso importante stabilire quale sia la posizione della consigliera Signoriello in seno al consiglio comunale. Non si capisce ancora se è costretta a restare in Città di Idee, se sta nel misto o se addirittura fa gruppo a sé. Lo diciamo in quanto riguardo alle mozioni, ad esempio, parla solo un consigliere per ogni gruppo, quindi saremmo all’assurdo che la Signoriello non solo sia costretta a restare in un gruppo che vuole lasciare, ma addirittura le venga impedito per regolamento di poter esprimersi. Quante volte abbiamo detto che l’articolo dello statuto riguardante la formazione dei gruppi è lesiva della dignità dei consiglieri? Lo scorso consiglio comunale la cosa è andata sotto silenzio, ma sarebbe il caso ci facessero sapere una volta e per tutte come viene gestita questa situazione.

Purtroppo non sappiamo quali siano gli argomenti delle mozioni e delle interpellanze in quanto all’odg è indicato solo il numero di protocollo. Pensiamo che nessun si sloghi un polso nel inserire almeno l’oggetto accanto al numero di protocollo. La trasparenza, questa sconosciuta.