prefettura

Abbiamo appena trovato una notizia interessante che riguarda la intitolazione della Piazza ad Angelo Vassallo che come molti ricorderanno suscitò non poche polemiche.

Dunque arriva il parere negativo della prefettura di Caserta. 

Un parere non favorevole in quanto la Sovrintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio di Caserta e Benevento ritiene che il toponimo originario “Piazza Vanvitelli” riguarda un personaggio di grande memoria storica che ha dato lustro al territorio.

Quindi la prefettura accoglie tale parere. Ora il comune deve decidere se adire il ricorso straordinario al Capo dello Stato oppure al Tar.

Ci pare una motivazione questa della Soprintendenza alquanto debole. 

Per quanto sia vero che Vanvitelli ha dato lustro a questo territorio, può essere già questo discutibile in quanto bisogna mettersi d’accordo su cosa si intende per territorio. Se parliamo di Caserta bene, ma che opera Vanvitelli ha lasciato a Cervino?

Angelo Vassallo sebbene abbia operato solo ed esclusivamente all’interno del suo comune ha combattuto contro una dei più sangunari oppressori che questa terra conosce, la camorra. Il suo esempio ci pare molto più “costruttivo” è ispiratore che non quello del Vanvitelli.

Non si capisce allora perché un comune non possa -mutate certe condizioni- intitolare una piazza o strada ad altro illustre personaggio. Certo non è il caso di cambiare denominazione delle strade a seconda del gusto, ma ogni tot di anni o decadi non vediamo dove sia il problema.

Ci aspettavamo in verità delle motivazioni più tecniche come ad esempio il mancato consenso alla Prefettura stessa a suo tempo, insomma il mancato rispetto dell’iter.

Aspettiamo di conoscere adesso le reazioni dell’amministrazione comunale.