Oggi nasce il Principato di Cervino con signore o meglio principe Giovanni De Lucia. C’è una espressione particolare che dice: “sfiorare il ridicolo”, a Cervino lo abbiamo acchiappato a due mani.
Proviamo ad andare con ordine. Giorno 29 Luglio 2016 le opposizioni protocollano una richiesta di convocazione straordinaria del consiglio comunale con all’ordine del giorno una interrogazione al sindaco e alla giunta sulla situazione del dipende Pietro Esposito Acanfora alla luce di numerose sentenze a costui favorevoli e quindi cosa si intende fare per il reintegro e per le somme dovute.
Orbene la maggioranza consiliare non si presenta al consiglio indetto per le 10:30, eccezion fatta per il sindaco. Opposizione presente.
La cosa davvero irritante è stata l’atteggiamento al limite della scostumatezza istituzionale tenuta dalla maggioranza, ma anche dal sindaco. Allora cominciamo da data e ora. Il sindaco aveva tempo massimo 20 giorni per convocare il consiglio comunale quindi entro il 18 Agosto. Il sindaco non si è consultato con la sua giunta e la sua maggioranza per una data a loro congeniale? Ancora il consiglio comunale era previsto per le 10:30 sindaco e segretario si sono degnati dei arrivare in aula consiliare alle 11:15 a hanno atteso le 11:30 per l’appello, ma perché? Nello statuto e nel regolamento del consiglio comunale nulla è indicato sull’attesa di un ora, a quale norma il sindaco si è appellato? A nessuna ovviamente siamo nel Principato di Cervino non dimentichiamolo. Il prode De Lucia cosa avrà mai guadagnato in questo giochetto non ci è chiaro, se non fare un dispetto all’opposizione. De Lucia sapeva benissimo che nessuno dei “suoi” sarebbe arrivato per il consiglio comunale, c’era proprio bisogno di questa sceneggiata cervinese?
La cosa divertente è che il Sindaco o meglio il Principe De Lucia prima di sciogliere la seduta ha continuamente detto: “avrete le vostre risposte” si ma quando? Perché era così difficile rispondere oggi?
Evidentemente c’è più di un imbarazzo.
Una bacchettata la dobbiamo fare alle opposizioni, visto che è una interrogazione avrebbero dovuto chiedere la risposta scritta, in questo modo il sindaco sarebbe stato tenuto a rispondere in 10 giorni massimo (art. 51 comma 15 del regolamento), certo in questo modo non si può avere risposta orale in un consiglio comunale, ma almeno si ha un documento con una risposta certa.
Attenderemo con ansia la seconda convocazione, quando ci sarà, nel frattempo attendiamo altre nuove dal Principato di Cervino e dal prode principe De Lucia.
Salve, potresti linkaeil regolamento del consiglio comunale? Non riesco a trovarlo dal sito del comune
infatti ho l’impressione non ci sia se mi fa avere la sua mail glielo mando la mia mail è: alfredoferrara00@gmail.com
la mia email è vien2@live.it