Ultime ore di campagna elettorale, prima del silenzio. Una campagna elettorale estenuante che in un certo senso è cominciata già a Febbraio con i primi comizi dell’amministrazione uscente e il gruppetto di Arienzo Condivisa.
Una campagna elettorale che dobbiamo dirlo a noi non è piaciuta. I temi messi in campo hanno in pratica riguardato il recente passato del comune, ci può stare, ma assolutamente nessuna proiezione verso il futuro, cosa gravissima.
Alluvioni, tasse, scioglimento anticipato amministrazione, ditte che hanno lavorato in emergenza. Stop. Lo ripetiamo è normale soprattutto con l’amministrazione uscente in campo, ma in pratica una campagna elettorale svolta come se Domenico Cangiano e Giuseppe Guida dicessero: votate noi che siamo meno peggio di loro, e Davide Guida che rispondeva idealmente con un non siete in grado.
Eppure tutti e tre i candidati hanno nei loro programmi elementi interessanti da presentare ai cittadini. Domenico Cangiano avrebbe potuto soffermarsi sugli interventi ai più deboli, forte della sua esperienza personale; Giuseppe Guida poteva insistere sulle politiche economiche riguardo i commercianti; Davide Guida avrebbe potuto mettere sul campo i risultati ottenuti con l’azione amministrativa e i progetti messi in campo ma non realizzati per la fine prematura della sua giunta.
Tutti e tre le liste sono sempre riuscite ad avere un numero importante di seguito nei propri comizi, anche se quelle dei due Guida ci sono sembrate un po’ più piene. Questo però non vuol dire nulla, sarebbe un’errore grave considerare la forza elettorale di una lista in base alla sola presenza fisica delle persone nelle piazze. Nenni diceva spesso ahilui: “Piazze piene, urne vuote”.
Campagna elettorale dove non sono mancati colpi bassi e cadute di stile su cui non vogliamo soffermarci.
Però è anche vero che abbiamo notato due cose estremamente positive. La prima è la correttezza delle tre liste riguardo la pubblicità elettorale a mezzo manifesti e volantini, non ci è sembrato di vedere manifesti abusivi e il volantinaggio fatto a mezzo auto (odioso e schifoso) lo abbiamo visto molto ma molto limitato. Sicuramente ci saranno stati dei comportamenti illeciti di cui sopra, ma ripetiamo, ci sembra accettabile.
Altro elemento degno di nota di questa campagna elettorale è di certo la presenza massiccia dei giovani. I veri protagonisti di questa campagna elettorale, tutti e tre i candidati, chi più chi meno sono riusciti a coinvolgere tanti giovani candidandoli nelle loro liste e gli stessi si sono organizzati in associazioni dove si fa e si discute di politica. In un periodo di disaffezione generale per la politica, i giovani arienzani mettono in pratica il motto di Jules Renard: “Non mi occupo di politica è come dire non mi occupo della vita”. Speriamo che questo non si fermi il 5 Giugno.
Stasera, tempo permettendo, tutti e tre i candidati si appelleranno al voto dei cittadini arienzani. Ebbene pure noi vogliamo farlo un appello:
Cari cittadini arienzani,
esercitate il vostro diritto di voto, scegliete! Ma non votate contro qualcuno votate per qualcuno, “studiate”, cosa vi interessa di più: la scuola, il commercio, lo sport, l’attenzione al sociale? Pigliatevi i programmi e leggetevi ciò che vi interessa, ci vogliono due minuti due, so politici mica scrittori, poi scegliete! Avete di certo in una lista o in più di una un parente, un amico, un compare di battessimo o di cresima o di matrimonio, il marito della nuora della nonna di vostra zia carnale, ditegli di sì, ma poi in cabina scegliete! Se proprio non potete rompere quelle catene almeno per i prossimi cinque anni abbiate la decenza di lamentarvi nel silenzio.
spazio elettorale lista n°1
spazio elettorale lista n°3