Alfonso Crisci non riesce a superare le regionalie del Movimento 5 stelle. Sul proprio profilo Facebook comunque sembra assolutamente soddisfatto: “17mo su 119, …non male.
Chapeau ai Vincitori. 
Grazie di cuore a tutti quelli che mi hanno sostenuto, supportato e sopportato, incoraggiato e criticato. Quando mi candidai alle primarie del M5S per le elezioni regionali scrissi: “Se sarà, …sarà un successo, e, …se non sarà, ne sarà valsa la pena averci provato”.

Così è stato.”

Il dato 17 su 119 si riferisce chiaramente alla circoscrizione Caserta ove il più votato è stato Vincenzo Viglione con 153 voti, mentre il candidato suessolano ha raccolto 36 voti degli iscritti al blog.

Inevitabile un’analisi su questo voto.

Innanzitutto va rilevato che la tanto sbandierata democrazia e trasparenza a 5 stelle è un qualcosa di gestito malissimo, non si capisce, e forse non si capirà mai, perché un attivista del movimento 5 stelle, che non sia iscritto al blog, non possa esprimere la propria preferenza; non si capisce il perché bisogna utilizzare il blog di Beppe Grillo per la votazione. Se però mettiamo nel conto che il blog è zeppo di pubblicità forse si arriva ad avere un’idea più chiara.

Ovviamente siamo noi ad essere cattivi malpensanti e troll del PD.

Altra cosa che ha dell’incredibile è stata l’attesa. Le votazioni si sono chiuse alle 19:00 del giorno 8, il risultato è stato pubblicato alle 18.08 del giorno 9, visto che il tutto è telematico, un nanosecondo dopo si sarebbero dovuto avere i risultati, invece, si è atteso quasi un giorno (23 ore), ma perché? Tanto valeva utilizzare l’urna con le schede, più dispendioso economicamente ma a quanto pare più sicuro per la democrazia interna e per la trasparenza, ma forse non sono elementi considerati importanti.

Rimane sempre assurdo l’orario 10:00-19:00 per votare, in pieno giorno e orario lavorativo, le elezioni sono telematiche quindi non si capisce il perché  non si fa votare per 24 ore e tenere “l’urna” aperta tutto il giorno. Evidentemente sono cose che solo un guru può capire.

Un altro aspetto più locale che va considerato in questa votazione è la solitudine di Alfonso Crisci, nessun esponente di un meetup della Valle di Suessola ha fatto sentire la sua vicinanza, il suo conforto, almeno pubblicamente. Questa candidatura è sembrata più un fatto individualistico che non il risultato di un confronto tra meetup (o sezioni) per esprimere un candidato e lì far convogliare i voti. Riteniamo che una forza come il M5s suessolano che alle elezioni europee ha ottenuto 3421 voti avrebbe dovuto giocare meglio le sue carte.