Quando si parla di gemellaggio tra città ci viene sovente alla mente un’immagine che è quella di collaborazione e soprattutto di conoscenza reciproca, l’avvicinare le culture soprattutto, riuscire a creare dove possibile magari anche scambi economici. A noi con tutto il rispetto per il gemellaggio che Santa Maria a Vico ha stipulato con alcune città, e non, d’Europa ci pare manchi questo afflato di scambio e conoscenza. Ma ci pare sia questo gemellaggio più un qualcosa che interessi gli amministratori che ogni tanto fanno un viaggetto ora a Caspe, ora a Gaillac, sebbene ci paia di ricordare non ci siano solo questi due centri gemellati, poi magari si ricambia il favore, ma tutto finisce là. Dove lo scambio culturale? L’accordo commerciale? Un qualche cosa…