VARIANTE NAPOLI-CANCELLO: LA TAV DEL SUD; APPROPRIAZIONE INDEBITA?
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 12 Dicembre 2019
MANCANO 10 GIORNI AL PUNGIGLIONE D’ORO
121 km, 63 km di gallerie, 25 nuovi viadotti della lunghezza complessiva di 11,7 km. Anche Cancello ovviamente sarà interessato da questi interventi. Se tutto va come deve da Bari a Napoli ci vorranno solo 2 ore e un’ora in più per arrivare a Roma.

In pratica si attende solo la firma definitiva del ministero dell’ambiente, ma si pensa sia questione di poco tempo oramai. Se tutto va bene per il 2026 dovrebbe essere operativa.
In questo progetto è entrata pure la Unione Europea versando ben 114 milione di euro.
In realtà non è una notizia proprio nuova in quanto parliamo di questi ultimi sviluppi da Agosto a Novembre di quest’anno.
Ci ha incuriosito il fatto che il sindaco Giovanni Ferrara ieri sul suo profilo personale Fb -senza alcun commento- ha pubblicato la notizia ansa del finanziamento europeo che risale al 19 agosto di quest’anno.
Ovviamente i commenti sono tutti sul “bravo” e “complimenti”, ci sta pure chi dice ma pensiamo pure all’edilizia e cosi’ di questo passo.
Ci pare questo post pubblicato dal sindaco un‘operazione ruffiana che ci ha molto sorpreso. Vorremo noi sgombrare il campo da equivoci: quest’amministrazione non ha contribuito in nessun modo ad ottenere tali finanziamenti. Se proprio il comune di San Felice a Cancello è mai entrato in una qualche decisione in merito allora si dovranno guardare gli anni che vanno dal 2004 al 2008 semmai, quando Regioni e comuni furono coinvolti iniziando l’iter burocratico.
Il sindaco semmai vuole interessarsi di alta velocità e collegamenti si interessasse meglio a varare finalmente una giunta!