In questo momento di difficoltà enorme, dove giorno dopo giorno aumenta la frustrazione e preoccupazione per sé e i proprio cari e non solo sulla questione della salute, ma anche da un punto di vista economico.

E’ per tutti un momento durissimo.
Fortunatamente in questo periodo storico abbiamo i social e la tecnologia in generale che ci danno una mano, vuoi nell’alleviare l’isolamento e vuoi per avere puntuali informazioni. I social in particolar modo hanno ridotto sensibilmente la distanza tra cittadino e politica e a livello locale l’ha praticamente azzerata.
In questo momento sarebbe opportuno che chi si rivolge alle istituzioni per avere informazioni o nel fare richieste si rivolga con rispetto, oltre per il ruolo in sé, anche per la difficoltà che i sindaci -ad esempio- hanno nel prendere decisioni difficili. Si parla di voler l’esercito per le strade, per una parvenza di ordine e disciplina … e poi si mandano i sindaci a quel paese o si fa una polemica inutile.
Allo stesso tempo chiediamo ai sindaci di essere davvero portatori con dignità della fascia che i cittadini hanno voluto dare loro, evitiamo bassezze e momenti imbarazzanti per un rappresentante del popolo e delle istituzioni repubblicane.
Se come abbiamo detto i cittadinI devono rivolgersi con rispetto a chi prende le decisioni in questo momento tragico e anche vero che i sindaci di rimando devono tutelare la dignità delle persone sempre, la fascia la si indossa sempre e non solo nei momenti importanti.
Non entriamo troppo nel merito della questione per non alimentarla ulteriormente, il nostro Lettore avrà capito che in questo momento abbiamo sposato questa linea soft, ma siamo certi che i protagonisti ci hanno capito.
Quando finirà l’emergenza potrà anche arrivare al redde rationem, ma fino a quel momento stiamo uniti, oltre allo stare a casa è un’altro modo per sconfiggere il male.