SMAV SCUOLA: IAC GIOVANNI XXIII RICHIEDE L’ATTIVAZIONE DI UN INDIRIZZO MUSICALE
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 20 Novembre 2020
Con decreto monocratico presidenziale n. 295 del 19.11.2020 la provincia di Caserta ha approvato le “Linee Guida per la programmazione dell’offerta formativa scolastica e per l’organizzazione rete scolastica”.

Passaggio non definitivo in quanto questo provvedimento dovrà essere approvato dalla giunta della regione Campania.
Passaggi burocratici alquanto odiosi, non si capisce il motivo per cui la regione deve entrare in una decisione della provincia, almeno noi non capiamo. Ma a dirla tutta pure la richiesta alla provincia è alquanto incomprensibile per noi. Nella nostra idea di Stato ideale i comuni singolarmente, oppure in unione con altri, potrebbero creare tutte le scuole di base e di secondo grado che vogliono ovviamente nel rispetto di quel minimo di studenti richiesti e da altre direttive del ministero della istruzione.
Secondo noi si eviterebbero anche delle storture come il sindacato FLC CGIL ha fatto rilevare come quella riguardante gli istituti alberghieri in quanto non si capisce il motivo per cui viene dato parere favorevole a una sede distaccata a Pignataro e viene invece ignorata Sessa Aurunca, ricordiamo che il presidente della provincia di Caserta, Magliocca, è anche sindaco di Pignataro.
Comunque a prescindere da questa burocrazia italica, noi parliamo di questo dimensionamento in quanto è stata fatta richiesta di attivazione in Santa Maria Vico presso la IAC Giovanni XXIII di un indirizzo musicale con le seguenti opzioni: pianoforte, chitarra, violino, sassofono. Nell’allegato non è indicato se tale richiesta è stata accolta o meno. Il solito pressapochismo, insomma la provincia è un ente che non fa più quello che faceva una volta, adesso poche cose deve fare e le fa pure male. Noi alleghiamo le richieste degli istituti di base e si noterà come la provincia non dà nessuna indicazione in merito.