Il segretario del Partito Democratico sul gruppo Facebook del partito offre il suo pensiero sull’andamento del voto delle amministrative. Bisogna dire che coloro che si dichiarano del PD si sono presentati in queste elezioni amministrative in ordine sparso: il gruppo che possiamo definire “ufficiale” con “Cambiare si può”, un pezzo che si definisce “renziano” con SvoltiAmoInsieme …, un altro che si definisce “puppatiano” con PerSantaMaria.

Luigi D’Eliseo ha sottolineato come in queste elezioni: “Il progetto che questa segreteria politica ha deciso di intraprendere, contribuendo alla creazione della lista civica “Cambiare si Può – Giancarlo Bernardo Sindaco”, dopo un lungo percorso durato mesi, che ha portato a diverse consultazioni, è sfociato in una campagna elettorale, avvincente ed emozionante, e che a prescindere dal risultato finale offre ottimi spunti affinché il Partito Democratico di Santa Maria a Vico ricopra anche in futuro un ruolo principale e determinante nello scenario politico santamariano.”

D’Eliseo poi sottolinea come il gruppo PD abbia ottenuto oltre le 1000 preferenze ed effettivamente, fra i tre gruppi, è quello che ha avuto più consensi e di gran lunga.

Un passaggio viene dedicato a Giancarlo Bernardo: “Ritengo ancor più importante ringraziare il dott. Giancarlo Bernardo, che ha impiegato senza risparmiarsi ogni energia possibile per il conseguimento del risultato finale, e tutta la squadra di persone giovani e meno giovani ma soprattutto composta da molti neofiti della politica cha hanno dato vita ad un progetto ambizioso e propositivo.”

L’ultimo passaggio è dedicato proprio ai “fuoriusciti” : “Alla luce di oltre un anno di discussione politica ritengo che il PD sul Luigi D'Eliseoterritorio abbia una consolidata presenza, un ruolo predominante nella discussione, nonostante sia osteggiato il più delle volte da coloro che verbalmente attaccano le scelte di questo partito e gli indirizzi intrapresi, ma che mai hanno impiegato un solo minuto del loro tempo a favorire la nascita di un progetto che li possa comprendere, mortificando la loro stessa appartenenza ideologica al Partito Democratico e mortificando la creazione di un progetto che possa essere inclusivo anche per loro.

Per questo motivo ritengo ancor più valide le scelte intraprese ed il coraggio delle idee che hanno sostenuto questa ambizione di “Cambiare” Santa Maria a Vico, allargando i confini della discussione interna del partito fino ad arrivare alla creazione di una lista Civica, cercando di non arroccarsi su posizioni poco costruttive e pretestuosamente ideologiche.

Il Partito Democratico provvederà sin dai prossimi giorni a lavorare e portare avanti quel discorso democratico e di partecipazione con la speranza che alla prossima tornata elettorale il cambiamento oggi tanto atteso lo si possa trovare.”

Il Partito democratico cittadino, secondo noi quindi, si trova a un trivio: azzerare tutto e ricominciare, sotterrando per sempre l’ascia di guerra, provare a ricucire lo strappo in qualche modo sedendosi tutti a un tavolo con reciproco rispetto
, certificare in maniera chiara e decisa la fuoriuscita di alcuni elementi.