Appena pubblicate le deleghe sull’albo pretorio quindi come era prevedibile Pasquale Crisci è nuovo vicesindaco con delega: ambiente, igiene sanità, ecologia, rifiuti solidi urbani, grandi eventi, verde pubblico, arredo urbano.
Veronica Biondo: politiche sociali, rapporto con pro loco e associazioni, legalità e trasparenza.
Carmine De Lucia: pubblica istruzione, edilizia scolastica.
Michele Nuzzo: Bilancio, programmazione finanziaria, tributi, affari generali, cultura.
Anna Cioffi: assetto del territorio, parco urbano, polizia municipale, viabilità, sicurezza.
Questo agli assessori, mentre per quanto riguarda i consiglieri a:
Lidia Pascarella: politiche giovanili, pari opportunità, gemellaggio
Vincenzo Moniello: manutenzione
Pasquale Idaresta: personale, commercio e mercato
Marcantonio Ferrara: Contenzioso, cimitero.
Maurizio Masiello: sport, turismo e spettacolo.
Manca Giuseppe Nuzzo e quindi possibile presidente del consiglio comunale.
Cosa si può dire di questi incarichi? Che innanzitutto una delle “grane” più grosse quella dell’ecologia è nelle mani di Pasquale Crisci, patata alquanto bollente, l’ultimo vicesindaco è stato arrestato, ma almeno sulla percentuale della differenziata parte da un 68% di tutto rispetto.
L’altra “grana” l’ha in gestione Ferrara ed è quella del cimitero, visto il contenzioso che c’è dietro ci pare una scelta condivisibile quella di assegnarla a uno degli avvocati presenti in consiglio.
Conferma per Michele Nuzzo che riprende da dove ha lasciato, mentre per Veronica Biondo continua il suo assessorato, seppur in una materia diversa, quella delle politiche sociali.
Tutto da scoprire Carmine De Lucia in un assessorato che presenta delle insidie, al suo predecessore arrivò un formaggino scaduto e un “pezzo di scuola” finì addosso a dei ragazzini. Speriamo che sia meno ectoplasmico della scorsa amministrazione.
Stesso discorso per Anna Cioffi che ha davvero un compito non semplice con un organico della polizia municipale ridotto all’osso e forse pure alla polpa, un traffico e aggiungiamo “una sosta” ingestibili e caotici per una cittadina come Santa Maria, che in certe ore sembra intasata come Manhattan all’ora di punta.
Bene è andata a Pasquale Iadaresta con il commercio e mercato, chissà se questo significa un ritorno del mercato a San Marco.
Masiello aggiungerà con tutta probabilità alla delega anche l’onore/onere del capugruppo di Città domani.
Vincenzo Moniello con delega alla manutenzione è davvero questa una delega importante, anche se a Santa Maria a Vico manutenzione e il non fare niente sono stati sinonimi negli scorsi cinque anni.
Lidia Pascarella (Rinascita) invece ha delle deleghe molto interessanti e stimolanti, vedremo se sarà capace di gestirle al meglio.
Manca la delega ai lavori pubblici, ma questa non è una notizia.
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