Governare non è facile ne siamo consapevoli, quando alle volte -spesso- critichiamo lo facciamo sapendo benissimo delle difficoltà che hanno gli amministratori nel barcamenarsi tra il voler fare e le leggi di questo paese non sempre chiare soprattutto in termini di diritto amministrativo.
Però certe volte pare che vogliate governare male apposta.
Quante volte ci avete parlato del sistema di videosorveglianza che sembrava nel primo consiglio comunale cosa praticamente fatta, con tanto di cartina e puntini che rappresentavano le telecamere addirittura una ottantina previste?
Telecamere full hd, riconoscimento facciale, collegate con due monitor alla caserma dei carabinieri con tanto di microfono con cui è possibile interagire perfino!
Fino ad ora il nulla.
Ora il ministero degli interni nel Gennaio di quest’anno ha presentato un decreto per l’ammissione ai finanziamenti proprio per ottenere ste benedette telecamere.
La giunta comunale parteciperà a quel bando, quindi tutta quella storia delle 84 telecamere full hd con riconoscimento facciale era una fuffa evidentemente oppure qualcosa è andato storto, ma visto che si era detto in consiglio comunale era bello avvisare i cittadini.
La cosa che ci infastidisce un po’ inoltre e che bisogna sempre ridursi all’ultimo momento infatti, tutta la documentazione va presentata entro il 30 Giugno, la giunta ha deliberato il giorno 25!
Vi erano dei passaggi da fare come una intesa tra ente e prefettura di Caserta, ma questa è stata bella e fatta il 30.05.2018!
Inoltre il sistema di videosorveglianza va inserito nel programma delle opere pubbliche 2018-2020 che viene inserito con questa delibera del 25 giugno. Ma insomma, volevate fare sto sistema di videosorveglianza, bene, sapete -o dovreste- che a Gennaio il ministero degli interni vuole finanziare ste telecamere, voi approvare il piano triennale a febbraio senza mettere la voce videosorveglianza! Ma perché!?
Inoltre questa è una variazione di bilancio che sebbene riconosciuta dalla giunta va presentata in consiglio che potrebbe anche non approvarla, ma almeno convocate un consiglio comunale in fretta, entro il 31 agosto termine entro il quale la prefettura invierà tutti gli incartamenti al ministero.
Dubitiamo fortemente inoltre che sia possibile ottenere il finanziamento del ministero degli interni in quanto un requisito di ammissibilità richiede che l’ente non abbia chiesto nessun altro finanziamento sullo stesso argomento. Ora se prendiamo per buone le parole del vice-sindaco Pasquale Crisci dette un paio di anni fa, il comune di Santa Maria a Vico ha già chiesto un finanziamento alla regione campania.
Ora due sono le cose: o quel bando della regione non è mai uscito o il comune non ha mai presentato richiesta. Chi ci capisce è bravo.
Comunque tutto l’ambaradan di questo sistema di videosorveglianza verrà a costare 157.000€ di cui 97.000€ di fondi ministeriali e 60.000€ di fondi comunali da devolversi in mutui.
Vedremo come andrà a finire.