L’emergenza idrica sembra ormai passata a Santa Maria a Vico, ma non sono stati dimenticati gli errori soprattutto di livello comunicativo tra amministrazione e cittadini. Mentre alcuni esponenti della maggioranza sul social o attraverso comunicati improvvidamente annunciavano la fine della carenza d’acqua e la celerità e professionalità dei lavori, ecco che puntualmente si presentava un nuovo problema. Un po’ come il ministro iracheno di Saddam Hussein, Al-Sahaf, che nel 2003 in una conferenza stampa, mentre si sentivano i bombardamenti fuori l’edificio, annunciava che gli americani erano tenuti lontani dalla capitale dalle truppe irachene.
Sul brutto e confuso sito istituzionale del comune, davvero il più brutto della valle, a dimostrazione della scarsa capacità o voglia di ben comunicare con i cittadini, è risibile guardare come vi è un annuncio del rischio ondate di calore e dopo di quello della carenza idrica, senza però spiegare il perché e il percome di tale disagio.
La ciliegina sulla torta è sul manifesto di scuse, ora è giusto ed è un segno di umiltà che un’amministrazione faccia mea culpa nei confronti dei cittadini per i disagi, ma se si sbaglia intestazione e si scrive “Interrogazione” invece di “Interruzione” erogazione acqua, allora dobbiamo costatare che sono scuse pro forma poco convinte, ma è possibile mai che nessuno abbia letto? Ora ci aspettiamo un manifesto di scuse per il manifesto di scuse, questi geni della comunicazione sarebbero capaci di arrivare a tanto.
In tutto questo, le opposizioni dentro e fuori il consiglio?
“PerSantaMaria” non pervenuta, nessuna dichiarazione su questo episodio. Giancarlo Bernardo per Cambiare si può e Pina Sgambato per il Partito Democratico seppur timidamente abbiano proprio mostrato i problemi di carattere comunicativo, rilevando come non è certo Facebook il luogo delle comunicazioni ufficiali. Su questa riga pure Antonio Iaia e Giorgio De Matteo. Inoltre il duo Sgambato-Bernardo ha presentato un’interrogazione sulla vicenda.
Curioso invece l’atteggiamento di Svoltiamo Insieme Liberamente, Emmanuele De Lucia non ha rilasciato alcun commento, mentre è giunto un comunicato stampa de “La Svolta” sull’associazionismo. Ora vorremo capire un paio di cose: 1. C’è stata una separazione e non lo sappiamo? 2. Con tutto il rispetto non si poteva attendere qualche giorno per questo comunicato e magari farne uno sul problema acqua?
Insomma il classico caso di quando si gioca a carte e bisogna parlare a coppe e c’è chi risponde a bastoni.
Per quanto riguarda l’opposizione al di fuori del consiglio comunale, ci riferiamo al Movimento 5 stelle, che anche in questo caso non c’è stata una parola su questi disagi, noi ovviamente li mettiamo all’opposizione non fosse altro per il fatto che sono sempre per istituzione contro tutto e tutti, ma forse Santa Maria fa eccezione.