Come la formichina della favoletta il Ciuccio non s’accontenta e ogni settimana racimola punticini su punticini che lo allontanano dalle inseguitrici e lo avvicinano allo scudetto.

Questo mese di gennaio doveva essere terribile e alla fine si chiude con 4 vittorie e 1 sconfitta in serie A, che in termini di miniclassifica di queste ultime 5 giornate è sempre il Napoli in testa e solo la rediviva Atalanta e il maramaldeggiante Monza non hanno perso.

La partita di ieri contro la Lupa è stata una bella gara con due squadre che hanno provato a vincerla ma alla fine la spuntano gli azzurri con gol di Osimhen che alla Don Lurio fa petto – coscia – piede – boogie woogie – gol! Ma bravissimi in quell’azione Rui che trova un passaggio difficile per Kvara che fa un assist al bacio con la lingua.

Però ecco la Roma è squadra e ci prova e al secondo tempo sfonda con El Shaarawy che viene malamente marcato da Lozano e lasciato da Di Lorenzo.

Ma il Ciuccio è bestia che non si scompone e capatostamente macina sempre gioco e quanto è importante il gol di Simeone che dimostra come le cosiddette seconde linee danno il massimo quando chiamate in causa.

Adesso si affronta il mese di febbraio con il pensiero al turno Champions che potrebbe essere storico e in Serie A il ritorno della Cremonese e il Real Sassuolo nota bestia nera.

LE PAGELLE DEL PUNGIGLIONE:

Meret 6.5 : ottimi riflessi nel secondo tempo su Cristante un po’ meno nel primo quando non si fa capire da Kim, per forza magari mettersi d’accordo in che lingua parlare, che quasi porta a un clamoroso autorete
Di Lorenzo 6 : copre di più e spinge meno, soffre il Faraone più del dovuto
Rrahmani 6.5 : diga invalicabile non concede nulla
Kim 7 : sempre ottimo, sbavatura iniziale dovuta più a errore di Meret, poi ci mette i gioelli di famiglia nel stoppare un tiro di Pellegrini
(Oliveira 6.5) : noi lo preferiamo a Rui, soprattutto in queste partite, appena entra in campo è incontenibile
Rui 6.5 : bravissimo a trovare lo spazio per il passaggio a Kvara in mezzo a due romanisti che poi porterà al gol.
Anguissa 6 : non proprio la migliora partita, qualche intervento sbagliato di troppo
Lobotka 7 : il solito lavoro oscuro, poco appariscente ma sempre fondamentale
Zielinski 7 : in palla ieri come non lo si vedeva da tempo, bravo a vedere Simeone in mezzo all’area
Lozano 5.5 : inventa un nuovo aperitivo chiamato Ibanez che si beve in ogni occasione, sfiora il gol, serva un assist che meritava miglior fortuna, ma l’errore di marcatura sul gol determina il brutto voto
(Raspadori 6) : cerca di giocare e far giocare
Osimhen 7 : parole si sprecano, il primo gol non è un’azione di giuoco, ma una danza, una danza macabra per gli avversari
(Simeone 7) : sempre al posto giusto nel momento giusto
Kvara 6.5 : serve un assist meraviglioso per il primo gol, si mangia un gol praticamente fatto su assist di Lozano che da uno come lui non te lo spieghi, ma gli vuoi bene lo stesso
(Elmas 6) : tiene palla, si becca qualche fallo, fa il suo e lo fa bene.

NOTA STATISTICA

Con la vittoria numero 41 con il Napolo in A, Spalletti raggiunge Benitez ed entra tra i 10 allenatori più vincenti. Zielinski con la presenza 236 raggiunge Koulibaly al 12° posto tra i giocatori del Napoli con più presenze in A. Gol 38 di Osimhen in A che raggiunge Lavezzi e Milik al 17° posto tra i migliori marcatori azzurri in A