SANREMO 71: NOI CI SAREMO (FORSE). I CANTANTI IN GARA.
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 18 Dicembre 2020
MANCANO 96 ORE AL PUNGIGLIONE D’ORO

Se il Padreterno ci assiste a Marzo commenteremo la 71esima edizione del festival di Sanremo su questo blog.
Ieri sono stati annunciati i cantanti in gara e dobbiamo dire che se negli anni passati, come è stato detto non ci ricordiamo da chi, che Sanremo è un misto di: “ma chi è questo?” e “questo è ancora vivo?”, stavolta la seconda domanda scomparirà di certo mentre la prima sarà un leitmotiv della prossima edizione.
Davvero tanti i “nuovi” e giovanissimi alcuni manco ventenni e non si capisce il senso a questo punto di avere un Sanremo giovani visto che la possibilità di farsi conoscere ed entrare nei big è data da elementi esterni come reality show, che purtroppo ci hanno regalato roba immonda come Carta, Marrone e Scanu, ma anche roba un po’ più interessante come Noemi, Annalisa, Bravi, Maneskin, ma ora c’è anche youtube e soprattutto Spotify e Deezer e anche altro. C’è tutto un discorso sulle radio che si potrebbe fare e sulla incapacità voluta di promuovere musica piuttosto di fare da cassa di risonanza a prodotti del momento. Ma non lo facciamo.
Passiamo ai cantanti i gara e ai big in particolar modo e andiamo a “svelare” i nomi dell’usato sicuro:
C’è Francesco Renga, Arisa, Ermal Meta che un Sanremo lo hanno vinto, Malika Ayane e Max Gazzè che hanno sempre portato a Sanremo pezzi di altissimo livello, poi ancora Noemi, Annalisa che pure hanno fatto bene. Ci sarà il ritorno dello Stato sociale senza la vecchia che balla stavolta, poi anche Orietta Berti che ha una bella voce e che l’ultimo album lo ha pubblicato 5 anni fa. Ritorna anche la Michelin e si porta pure Fedez e sono tra i vincitori annunciati non fosse altro per l’attenzione mediatica che suscita il marito della Ferragni. Ritorna pure Bugo e per fortuna senza Morgan.
Tra i big che sono diventati tali da poco tempo e che conosciamo da segnalare La rappresentante di lista, Colapesce e Dimartino, l’avellinese Ghemon e i Maneskin. Poi tra quelli che conosciamo meno o non conosciamo proprio anche perché per lo più rapper e per noi il rap italiano, così come il fratello scemo trap, lo consideriamo un po’ come quando nel mondo precovid si andava a fare una scampagnata o e puntualmente spuntava da qualche parte il cretino con il bongo che non sa suonare. Ci sarà quindi il duo milanese Coma_Cose, Gaia che pare abbia vinto un’edizione di Amici, cioè fanno ancora quella roba? Ah beh certo ci sta Irama che pure ha partecipato a Sanremo ben due volte, ma per noi rimane sempre uno sconosciuto. Interessante un altro cantante che non conosciamo bene come Fulminacci, che ha già in un anno di carriera portato a casa la targa Tenco. La rapper Madame che piace a Ronaldo (rigore per la juve) e quindi per par condicio avremo anche Willie Peyote torinese tifosissimo del Torino, sono due rapper anche se il secondo non ci è del tutto sconosciuto. Altro scassamento di pongo i rapper Fasma e Random.
Gio Evan che oltre a essere pugliese e avere i capelli alla Caparezza ci dice poco. Aiello pure è un ritorno se si considera la partecipazione a Sanremo giovani nel 2011 e sta passando un periodo di grazia con l’attivo quest’anno di un disco di platino. Per finire gli Extraliscio che non abbiamo idea di chi siano ma si esibiranno con el Tofo e qui ci aspettiamo qualcosa di profondamente interessante e altamente artistico anche al di là della musica.