
l’iceberg sta per arrivare ed è bello grosso, lo si è visto per tempo, ma giustamente il governo Salvini ha deciso che la nave Italia si debba scontrare e non debba virare la rotta.
Cominciano a venir fuori i primi dati su economia che coinvolgono pienamente questo governo e in particolare modo sul fatto che siamo in recessione e questo significa che l’economia italiana non cresce più, ma anzi diminuisce.
Siccome è stata varata una manovra assurda che prevede quantomeno una crescita superiore all’1% c’è da preoccuparsi seriamente.
Le clausole di salvaguardia, cioè aumento pauroso dell’Iva, quindi contrazione importante dei consumi tutti è dietro l’angolo.
I tifosi del governo subito sono partiti con la difesa. Ovviamente la colpa è dei governi precedenti, dell’Europa, la congiuntura economica sfavorevole, Urano che non è ben allineato con Nettuno, poi è l’anno del maiale, quindi dobbiamo essere fiduciosi in un colpo di fortuna.
Si potrebbero smontare le tesi di questi ultrà facilmente: magari si poteva evitare di fare quella stronzata del balcone con relativo braccio di ferro con l’Europa del rapporto deficit/pil al 2,4% per poi calarsi le braghe e ritornare al più consono 2%, ma questo ha fatto aumentare lo spread per parecchio tempo, non è che adesso sia poi sceso a livelli di guardia, comportando pure questo un danno per l’economia e la crescita.
Ma ammettiamo che sia così comunque.
Il problema è un altro: la mancanza di visione del problema.
Di Maio da qualche settimana parla di Boom economico. Il non-presidente Conte non solo si aspetta che il prossimo trimestre le cosa vadano ancora male, ma poi ci sarà il gran riscatto con una crescita di gran lunga superiore all’1 virgola.
Ecco l’iceberg.
Quando ci sbatteremo contro, finirà sta menata de “i governi precedenti gne gne gne, l’europa gne gne gne ecc.”? Si comincerà si spera a dire: “ci abbiamo provato e abbiamo fatto tanto di quelle scemenze che adesso siamo nella merda fino al collo e non abbiamo la più pallida idea di come uscirne!”
Purtroppo bisognerà attendere il botto e non sara il boom che attende Di Maio ma sarà il Crack! Quando sentirete che bisognerà fare una manovra correttiva, oppure che la crescita sarà inferiore all’1% o addirittura con segno negativo sarà tardi, la nave starà affondando e non vi saranno scialuppe.
Se possiamo darvi un consiglio, prendete i soldi dalle vostre banche o posta o qualsiasi istituto li teniate e metteteli sotto il materasso. Il prelievo forzoso sta per arrivare.
Poi non dite che non lo sapevate.
Buona Catastrofe