Anche la Valle di Suessola è stata sconvolta dallo tsunami di Grillo, i partiti tradizionali soffrono di consensi mentre l’estrema destra frammentata potrebbe avere percentuali più importanti se si presentasse unita, preoccupa il fenomeno LEGA NORD. Affluenza la voto al di sotto del dato nazionale, ma superiore a quello provinciale e regionale. Ma vediamo comune per comune prendendo i dati della camera.
Arienzo: hanno votato il 70% degli aventi diritto contro il 76% della consultazione del 2008, i partiti tradizionali perdono consensi il PDL subisce un vero tracollo passando dal 55% al 30% in termini di voto significa un 800 in meno. Il PD invece contiene le perdite e passa dal 20% al 16%. Il m5s è il secondo partito con il 17% dei consensi. Si diceva dell’estrema destra se si sommassero tutti i voti dei vari pezzettini si arriverebbe ad un 7% di tutto rispetto divenendo così il 4° partito della città dato superiore seppur di poco alla scelta civica di monti pure al 7%.
Cervino: calo di 4 punti percentuali per i votanti che vanno sotto il 70% delle precedenti politiche Anche in questo caso il PDL crolla e precipita dal 58% al 37% scendendo sotto i mille voti. Il PD sostanzialmente stabile passando dal 20% al 18%. Il M5s è terzo ad un solo punto di distacco dal partito democratico.
San Felice a Cancello: nel comune più grande della valle l’astensionismo è stato terrificante oltre il 10% non ha votato portando la percentuale dei votanti al 65%. Anche in questo caso il PDL perde consensi come uno scolapasta pieno d’acqua passando dal 54% al 38%. Ma anche per il PD può farsi lo stesso discorso la perdita è di 7% si ferma al 14% addirittura alla sezione 6 raccoglie 0 voti. Il M5s al 16%. Ma ciò che colpisce è il voto alla LEGA NORD, 61! Tantissimi, troppi per pensare ad un banale voto di protesta ed è un voto che andrebbe certamente analizzato più a fondo per capirne la portata si pensi che ha gli stessi voti della LA DESTRA di Storace. Anche a san felice è interessante il voto alla estrema destra se fosse unita in un’unica entità arriverebbe ad un 2,67% che certamente a livello comunale peserebbe molto più dei vari 0 virgola.
Santa Maria a Vico: la percentuale dei votanti è poco sopra il 70% un 5% in meno rispetto al 77% del 2008, anche in questo caso il PDL segue il trend negativo perdendo la bellezza del 22% ed attestandosi al 33%. Il PD non sorride perde 5% passa dal 22% al 17% e viene superato abbondantemente dal M5s che raggiunge il 20% che è il miglior risultato di tutta la Valle. Ottimo il risultato di FN che da sola sfonda il 2% portandosi al 2,33% e sempre se non vi fosse la frammentazione della destra estrema si potrebbe arrivare ad un 3,88% divenendo così il 5° partito della città a meno di 5 punti dalla SCELTA CIVICA di poco sopra l’8%.