Abbiamo assistito a tante campagne elettorali sia da privato cittadino interessato alla politica sia da blogger, ma mai abbiamo visto in questa fase un momento al limite del drammatico.

Mentre scriviamo sono quasi le 11 a.m. del primo giorno utile per presentare le liste sia ad Arienzo che a Santa Maria a Vico e incredibilmente ancora nessuna lista è stata depositata nei rispettivi comuni.

Ad Arienzo su tre liste si rimanderà tutto a domani o forse nel pomeriggio di oggi per qualcuno.

Certo Arienzo è arrivato a questo appuntamento molto tardi ma rimane comunque curioso che su ben tre liste nessuno sia riuscito a chiudere in mattinata. Addirittura leggendo i giornali on line c’è il rischio che poi le liste si riducano a due paventando l’idea che la formazione che fa capo a Teresa Mauro non abbia il numero sufficiente di candidati.

Santa Maria a Vico non ne parliamo. Ancora non si ha notizia ufficiale; ieri si è paventata pure l’idea della quarta lista con Pasquale Crisci quale candidato sindaco, ma forse operazione troppo tardiva; a nostro avviso, come abbiamo provato a suggerire era un’operazione che dove essere fatta molto tempo addietro e invece prima il listone, poi fallito, poi il rientro da Pirozzi anche questo fallito, poi il cercare un posto in FdI anche questo sfumato e alla fine come un serpente che si morde la coda si ritorna alla idea iniziale il fare una propria lista, magari con un numero minimo pur di esserci, ma il tempo è tiranno.

Fratelli d’Italia pare si recherà nel pomeriggio negli uffici comunali e non si capisce il perché non già stamattina. Per il Movimento 5 stelle invece eravamo certi che lo andavano ad aprire loro il comune ma al momento pare vi sia solo silenzio.

Non parliamo poi del dramma di Città Domani 2.0!

Bisogna far fuori qualcuno magari con la promessa dell’assessorato esterno, ma chi?

Logica vorrebbe sia uno dei nuovi acquisti, pratica porterà forse all’esclusione di qualche signore nel vero senso del termine che magari si pensi accetti la cosa senza far troppo casino e a differenza dei nuovi si trovi a lavorare per la lista da 17esimo uomo, sempre poi con sta promessa dell’assessorato esterno.

Incredibile come una lista che non pare abbia rivali in questa competizione sia arrivata con l’acqua alla gola.

Attendiamo e non siamo ancora in piena campagna elettorale!