Mensa scolastica di Arienzo è un po’ una croce diciamoci la verità. Abbiamo criticato l’amministrazione passata per la questione delle tariffe, ma leggere sui giornali on line di fallimento della gestione Guida o di trionfalismi dei genitori su una uguaglianza ritrovata, ha del risibile.mensa-large

Innanzitutto questo intervento del commissario è il tipico caso che conferma che in certe questioni, soprattutto in questi casi è fondamentale vi sia un’amministrazione comunale qualunque essa sia, quindi non è vero che votare alle elezioni comunali non serve, ma serve eccome, certo bisognerebbe farlo con senso critico, con il cervello e meno con il portafogli o per legame di parentela.

Perché l’intervento del commissario è terribile? Dunque analizziamo la delibera n°23 del 07.04.2016. Innanzitutto conferma il commissario le tariffe stabilite dalla precedente amministrazione per la fine di quest’anno scolastico, non cambia niente. Cambia però il prossimo anno scolastico e cioè per il trasporto alunni si passa dai 25,00€ mensili ai 40,00€ mensili, in pratica da Ottobre e fino a Dicembre 2016 si avrà un aumento di ben 15,00€.

Passiamo alla tariffazione della mensa e qua vorrei capire cosa cavolo c’è da essere contenti. In pratica scompaiono le fasce Isee e tutti a seconda della propria capacità economica e se siano o no residenti pagheranno 3,50€ a pasto che per un blocchetto da 20 buoni pasto sono 70,00€.

Cioè se prima una famiglia aveva un Isee pari a 0 e pagava mensilmente 2,25€ a pasto quindi 45,00€ se consideriamo un blocco di buoni da 20 pasti, ora grazie a questa delibera pagherà 70,00€! Un aumento di 25,00€! Prendiamo una famiglia con un reddito Isee superiore a 20.001€ fino a 40.000€ l’aumento sarà di 15,00€. Mentre per la fascia sopra i 40.000€ di Isee e i non residenti ci sarà un diminuzione di 2,60€ da 72,60€ si passerà a 70,00€; ah però! Si potrà offrire un caffè alla commissaria.

Scusate ma è un passo avanti? A noi sembra un terribile passo indietro, in pratica chi non ha sostanze pagherà salato e chi invece le sostanze le ha o non ha la residenza ad Arienzo ecco che ha addirittura un piccolo sconto. Anche in questo caso il commissario non prevede se vi siano uno o più figli, o se vi siano ragazzi con disabilità, cosa che pure noi contestavamo all’amministrazione precedente.

Il commissario però ha un obiettivo, far quadrare i bilanci, e lo ha fatto individuando queste tariffe, compito dell’amministrazione comunale è far quadrare i bilanci tenendo conto delle esigenze particolari dei propri cittadini. Ecco questa è la differenza. Attendiamo con ansia che qualcuno ci faccia capire perché questo provvedimento del commissario sia da salutare con favore, siamo perplessi.

Noi abbiamo sempre criticato l’amministrazione Guida su due punti: 1. non prevedere per i non residenti delle fasce isee e quindi un trattamento diverso a seconda della capacità economica. 2. non prevedere detrazioni per chi ha più di un pargolo o chi ha figli con handicap.
Con questa delibera commissariale siamo all’anno zero, non sappiamo da dove cominciare.

DELIB.C.S.N.23


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