Sono state settimane convulse. Lo scontro politico si è inasprito fino ad arrivare anche a scontri al limite del vivere civile.
Sarebbe uno schiaffo a tutto quel che di buono si è fatto negli anni, per portare il paese fuori dalla melma degli scontri fratricida.
È un momento delicato in cui c’è bisogno della maturita di ognuno. Di tutti gli attori politici in campo.

Rischiamo appunto un imbarbarimento della nostra comunità ed un ritorno indietro di anni, a quando l’aria era irrespirabile e sembrava mancare la libertà tra le belle strade del nostro amato paese.

È il momento che tutte le forze pulite, buone, capaci, facciano un balzo in avanti, lasciando indietro ripicche, dispetti e vendette , che nn portano a niente altro che divisioni, astio ed odio tra la nostra piccola comunità.

Ci facciamo promotori di un tavolo dove tutti possono sedersi e costruire il futuro del nostro paese. Ognuno nel rispetto dei ruoli, delle idee e delle divergenze che porta con sé.
Amiamo Arienzo prima di amare noi stessi.

Il segretario
Giulio Morgillo