ARIENZO: AMBIENTALISTI A 180° GRADI, LO SCIVOLONE DEL SINDACO
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 27 Agosto 2021
Come si può evincere dal video pubblico, in realtà un montaggio di un video più corposo, che può trovarsi sulla pagine del consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, ieri il consigliere è venuto ad Arienzo per costatare di persona lo stato di salute dei pini e lo stato delle cose. Il consigliere a occhio e pure a croce ha costatando che i Pini pare siano in salute e la sede stradale non sembra soffrire le radici.

Questo dell’abbattimento dei pini in Corso Europa è una cosa alquanto vecchia che va avanti da un decennio più o meno ed è chiaro siamo anche noi siamo contrari all’abbattimento, ovviamente se gli alberi sono in salute e se appunto le radici non diventano un problema per la sicurezza degli automobilisti, insomma l’abbattimento deve essere considerato per noi un’ultima ratio. Anche se, però, non così la pensi il sindaco Guida che ci sembra, non sappiamo bene per quale motivo, intenzionato all’abbattimento e alla sostituzione con delle palme, che in verità, non capiamo cosa c’azzeccano con il territorio. Sarebbe il caso, se proprio si devono sostituire, che si utilizzassero delle piante endemiche.
Il nostro Lettore in merito si farà una sua idea guardando il video.
Noi segnaliamo tre cose che proprio non ci sono piaciute in quel video.
La prima: il privato non si denuncia, il pubblico sì, motivo per cui nel titolo abbiamo scritto ambientalisti a 180°.
A un certo punto verso la fine del video e ci riferiamo al video originale e non a questo montaggio, si cambia discorso e si inzia a parlare di rifiuti e discariche e quando si fa notare che trattasi di strade e terreni invase da rifiuti, ma private, invitando quindi alla denuncia, e a questo punto il cosiddetto cittadino attivo non solo ribadiva che le dununce non la faceva, e non si è capito il perché, ma cercava in tutti i modi una connessione tra rifiuti e terreni, strade, valloni di proprietà del comune, lasciandoci un po’ perplessi in quanto non ci è chiaro se si vuole colpire il fenomeno degli sversamenti abusivi e dell’incuria o colpire l’amministrazione tout court.
La seconda: lo scivolone del sindaco. Noi capiamo Giuseppe Guida dal punto di vista umano, ma quando si è sindaco non si può essere più uomini ma si deve diventare superuomini. Ha sbagliato il sindaco, ha commesso un errore grave non giustificabile nell’augurare la sofferenza ad un altro essere umano che poi sarebbe pure suo concittadino.
La terza: la bastardata del consigliere regionale. Ha ridotto un video di 40 minuti in 3:30 circa inserendo anche il battibecco con il grave “augurio” del sindaco che nulla aveva a che fare con la questione abbattimento pini e nulla aggiungeva e toglieva alla cosa, era una situazione che riguardava i due a livello personale. Insomma, si è voluto mettere così in cattiva luce il sindaco, che ripetiamo, non ha giustificazioni.
Noi speriamo che i pini non vengano abbattutti e ricordiamo allo stesso sindaco come nel programma di Arienzo Bene Comune nella scorsa tornata elettorale il primissimo punto del programma era proprio No all’abbattimento dei pini secolari. Ora, d’accordo che questi pini sono mezzisecolari, ma all’epoca e fino a non molte settimane fa quando si parlava di pini secolari ci si riferiva a quei pini e non altri.
Sindaco ripensaci.