In questo periodo si parla di molto di scuola in tutta la Valle di Suessola per vari motivi.

Certo il motivo principale è il covid.

Sappiamo, in quanto ne abbiamo parlato come a Santa Maria a Vico incredibilmente si comunica senza problema la positività di un alunno, ma quando poi ad essere positivi sono maestre, a quanto si legge dai giornali gli “operatori scolastici” positivi sembra siano insegnanti, stranamente non troviamo alcuna comunicazione ufficiale da parte dell’amministrazione comunale.

Maielli, Rosciano, San Marco i cui plessi sono stati coinvolti dalla presenza del covid si sa solo ufficialmente dal comune di Santa Maria a Vico che una classe è coinvolta.

In altri comuni pure vi sono casi di positività. Ci sta, succede. Infatti vengono comunicati con puntualità e vi invitiamo a leggere il comunicato su fb del sindaco di Cervino, Giuseppe Vinciguerra, che è un esempio di comunicazione e discrezione.

Lo pubblichiamo nella sua interezza:

Accertata, di concerto con la Dirigenza scolastica, la presenza di alcuni casi di positività al Covid-19, ritenuto di adottare misure di prevenzione tempestive e cautelative della salute pubblica, questa Amministrazione Comunale 𝐃𝐈𝐒𝐏𝐎𝐍𝐄:la 𝐒𝐎𝐒𝐏𝐄𝐍𝐒𝐈𝐎𝐍𝐄 delle attività didattiche in presenza per gli alunni della Scuola dell’infanzia e della Scuola primaria del plesso Capasso – Istituto Comprensivo Fermi – 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐬𝐨𝐥𝐚 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐝𝐨𝐦𝐚𝐧𝐢, 𝐥𝐮𝐧𝐞𝐝𝐢̀ 𝟏𝟓 𝐧𝐨𝐯𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞, al fine di procedere con la sanificazione di tutti i locali.

Si spera che altrove si prenda nota.

Ma non si parla di solo covid.

A San Felice a Cancello con un ritardo da record comincia la mensa scolastica, ma forse anche no, sembra che ci siano dei problemi. Intanto i cittadini lamentano un aumento assurdo, si parla di quasi 70€ al mese! I cittadini non avvissati da nessuno, stanno scoprendo questi prezzi direttamente cercando di iscrivere i figli sulla piattaforma on line. Non sono previsti nemmeno sgravi di nessun tipo. Il solito disastro in salsa sanfeliciana.

Nemmeno la propaganda dell’amministrazione su fb tutta tesa a far vedere l’asfalto nuovo, in tanti casi lavoro dell’Enel, ha toccato l’argomento mensa.

Ma la scuola non è solo covid non è solo ombra.

Ad Arienzo sono partiti i riscaldamenti in tutti i locali. A Cervino un milione di euro in arrivo per la sicurezza scolastica. A Santa Maria a Vico nonostante tutto pure qualcosa di buono si muove come un incontro con gli alunni denominato “cittadini del futuro” che sarà incentrato sulla toponomastica. A San Felice a Cancello … niente, niente di buono solo danni.