SOLDI DALLA RIGENERAZIONE URBANA: TOP SMAV E SFAC, FLOP ARIENZO
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 25 Ottobre 2022

Pubblicato il decreto del Capo del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’interno, di concerto con il Capo del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze.
Finanziamento che riguarda progetti per la rigenerazione urbana volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale. Nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale.
Dunque il comune di Santa Maria a Vico di concerto con il comune di Arpaia hanno ottenuto dei finanziamenti davvero cospicui. Finanziamento di 5 milioni di euro circa! Di cui € 4.337.983,99 da assegnare al Comune di Santa Maria a Vico ed € 620.487,93 al comune di Arpaia. In realtà la somma non fa 5 milioni ma ci manca molto poco per arrivarci.
Le proposte progettuali hanno ad oggetto interventi di rigenerazione urbana che interesseranno: Via Appia; Via Tenente Alberto Puoti, Via San Gaetano, Via Moscati e Via dell’Agricoltura (San Marco).
Anche San Felice a Cancello ottiene un finanziamento di 3 milioni di euro.
Male Arienzo, che aveva presentato progetto in forma associata con Cervino, Valle di Maddaloni e Liberi se non andiamo per le vie errando. Il finanziamento richiesto era di 5 milioni ma non è stato ottenuto.
Purtroppo non viene indicato negli allegati il motivo per l’esclsione, ma di sicuro non è il fattore tempo visto che le domande dovevano essere presentate entro il 30/04/22 e il comune di Arienzo ha presentato la sua il 28/04.
Che possiamo dire? Ben fatto a Santa Maria a Vico che dimostra ancora una volta la capacità di attrarre finanziamenti, i problemi sono altri come sappiamo.
Bene pure San Felice, trattasi di un colpo di coda dell’amministrazione Ferrara.
Male Arienzo, ma non è un dramma, succede perdere un finanziamento, l’importante è provarci. Ma consentiteci una piccola battuta, come si sa il governo si insedia ottenendo la fiducia da oggi e domani e quindi ancora non si è creata la filiera istituzionale agognata dal Sindaco Giuseppe Guida.
Peccato, bastava pubblicare questo decreto un paio di giorni più tardi.