Allora premettiamo subito che non siamo molto bravi nel capire materie di carattere economico.
Pero’ ci par di capire che la giunta di Santa Maria a Vico riunitasi il 3 Luglio abbia deliberato l‘anticipazione di tesoreria.
L’ammontare dell’anticipazione che può utilizzarsi è di € 3.955.515,33. In genere queste somme possono essere chieste per pagare i dipendenti, o i creditori per esempio.
Comunque fin qui nulla questio ci può stare.
Il fatto pero’ che su alcuni organi di stampa on line sono riportate le parole che l’assessore al bilancio Michele Nuzzo ha tenuto in consiglio comunale nel presentare il bilancio di previsione che poi verrà approvato.
Queste le sue parole:
Siamo fieri di potere affermare che il Comune di Santa Maria a Vico rispetto alle difficoltà di molti altri comuni … presenta conti formalmente in ordine, caratterizzati da una progressiva riduzione dell’indebitamento e del servizio del debito, del mantenimento degli equilibri interni; non presenta particolari condizioni di deficitareità strutturale, non c’è ricorso ad anticipazione di tesoreria.
E qui passiamo alla nostra ignoranza. Siccome non ci troviamo con ciò che l’assessore ha affermato a inizio Aprile e ciò che poi è stato effettivamente deliberato, chiediamo a chi ne capisce, se effettivamente si tratti di un atto -l’anticipazione di cassa- che serve a coprire un problema di liquidità contingente oppure si tratta di un atto dovuto, cioè qualcosa che è meglio averlo preparato per poi utilizzarlo quando effettivamente serva.
Lo diciamo perché pensiamo, nella nostra infinita presunzione, che queste domande che poniamo se le possa porre qualsiasi cittadino, che magari pero’ vorrebbe pure capirci qualcosa. Siccome abbiamo più volte detto, che la comunicazione di questo ente fa alquanto pena, ci permettiamo di consigliare di far pubblicare una nota o qualcosa del genere che spieghi qualcosa a noi umili cittadini mortali non avvezzi alle sacre amministrative cose.
Ovviamente se dovessimo ricevere qualche spiegazione pubblicheremo certamente.
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Gentile PungiglioneBlog, nel corpo dell’articolo è già racchiuso il senso della Deliberazione: «si tratta di un atto dovuto, cioè qualcosa che è meglio averlo preparato per poi utilizzarlo quando effettivamente serva» e pertanto restano confermate le parole pronunciate in Consiglio Comunale, da Lei citate, circa il mancato ricorso all’anticipazione di tesoreria.
Saluti
l’Assessore al Bilancio avv. Michele Nuzzo
grazie per la risposta