Abbiamo avuto una chiacchierata con il sindaco Andrea Pirozzi riguardo le questioni sollevate da Ad Maiora con il comunicato inviato domenica.

Il sindaco ci ha tenuto a ribadire di essere certamente il garante di tutti i consiglieri comunali, e che certamente tutti avranno la possibilità di essere inseriti in giunta. Tanto è che ci ha rivelato che tutti gli assessori saranno “cambiati”.

Il sindaco ci ha rivelato quali sono i reali paletti per entrare in giunta e non sono di ordine temporale. Innanzitutto ci ha parlato di una entrata graduale; secondo il sindaco Pirozzi azzerare una giunta e cambiare tutti i componenti in una sola volta creerebbe un rallentamento dell’attività amministrativa, vuoi per prendere visione e contezza del ruolo, il rapporto con i dipendenti pubblici, il passaggio di “consegne”; insomma una serie di situazioni che appunto non gioverebbe alla fluidità della macchina amministrativa.

Aggiungiamo noi che se poi fosse rispettato il criterio dei 18 mesi, sarebbe da fare questo “giochino” per tre volte almeno.

Ecco torniamo a questa situazione dei 18 mesi. Dunque da quel che ci è stato detto il gruppo Città Domani ha sottoscritto un documento per chiedere appunto al sindaco di tener presente una scadenza più ampia -30 mesi appunto- per il rimpasto in giunta in relazione al fatto che ha più senso fare un cambio che sia temporalmente “equo” e tenendo presente alcune scadenze intrinseche di questo periodo quale redazione, presentazione e approvazione bilancio preventivo, come anche il delicato passaggio da Ambito a Consorzio tra le altre cose.

Il sindaco ci ha sempre rilevato che certamente terrà conto della presenza in consiglio comunale, e quindi anche l’esigenza di visibilità, del gruppo Ad Maiora. Ma il sindaco ha voluto ribadire che Ad Maiora è un nuovo gruppo costituitosi dalla fuoriuscita di Città Domani e non originario. Città Domani infatti era ed è di certo una coalizione ma tra Città Domani e un duo composto da Lidia Pascarella e Antonio Natale del gruppo Rinascita. Tanto che poi anche il sindaco ha sostenuto le nostre stesse perplessità in merito al fatto che mai in consiglio comunale o in altre sedi Ad Maiora abbia mai posto delle critiche all’azione amministrativa.

Anche qui aggiungiamo noi che erano pure presenti entrambi alla conferenza stampa di fine anno ove sindaco e consiglieri comunali hanno fatto un bilancio della loro attività e loro chiaramente hanno detto di essere parte di questa maggioranza; la conferenza stampa si è tenuta un mese e mezzo fa.

Ecco questa in estrema sintesi la chiacchierata avuta con il sindaco Andrea Pirozzi su questa problematica. Ora alcune nostre piccole valutazioni.

PACTA SUNT SERVANDA. E’ una di quelle regole d’oro che rendere il vivere in una società, civile. I patti vanno rispettati. Ma è vero anche che i patti devono essere osservati fino a che le parti non portano di mutuo consenso delle modifiche.

Ora questa “clausola” del patto dei 18 mesi è stata modificata dai contraenti che originariamente l’hanno posta in essere quindi sindaco e Città Domani, fatto lecito e se vogliamo normale che le parti concordino allo stato dei fatti di rivedere le loro posizioni. Inoltre il gruppo Ad Maiora nel momento in cui è uscito da Città Domani e si è costituito gruppo a sé ha rinunciato implicitamente a quel patto sottoscritto in origine. Ad Maiora avrebbe dovuto, ma crediamo sia ancora in tempo in verità, a chiedere al sindaco di sedersi intorno a un tavolo e sottoscrivere un nuovo accordo. Cosa però che non ci risulta sia mai è avvenuta, anche perché Ad Maiora ha sempre sostenuto di essere parte integrante della maggioranza che sostiene il sindaco Pirozzi sic et sempliciter.

Le domande che noi vorremmo riproporre al duo Iadaresta-Moniello, a questo punto pure a Luca Alfredo D’Andrea: quali sono gli obiettivi che concretamente deve affrontare l’amministrazione comunale? quali errori sono stati commessi da questa amministrazione da fine Dicembre a inizio Febbraio, visto che in conferenza stampa Iadaresta e Moniello hanno detto che sostenevano l’azione amministrativa?

Attendiamo.

Intanto per chiudere, nei prossimi giorni il sindaco oltre a un comunicato stampa ha intenzione di indire una conferenza stampa per parlare soprattutto della questione politiche sociali, ma inevitabilmente crediamo il discorso si sposterà anche su queste vicende interne.

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