Consiglio comunale infuocato a Santa Maria a Vico soprattutto per quanto riguarda la mozione del PD sulla scuola elementare, o meglio non proprio così, ma ne parleremo a breve.
Il Sindaco Andrea Pirozzi nelle consuete comunicazioni ha dato alcune notizie certamente interessanti e che saranno frutto di nostri articoli. Questione cimitero: con provvedimento della procura di Santa Maria Capua Vetere è stato dissequestrato il cimitero di Santa Maria a Vico. Questione Liceo Scientifico, il sindaco Pirozzi: “la provincia in un primo momento non aveva preso in considerazione la possibilità del liceo a Santa Maria, ma poi con il nostro intervento le cose sono cambiate, ringrazio la preside per la sinergia che abbiamo avuto … c’è la possibilità di un ricorso al Tar del comune di Maddaloni ma noi siamo tranquillo, è stato chiesto alla provincia in autotutela la sospensione del provvedimento che è stato respinto”
Passiamo alla mozione del Partito Democratico presentato dalla consigliera Sgambato, per la precisione la mozione della Sgambato era così in oggetto: “Investimento sull’istruzione” mentre invece il presidente del consiglio comunale Nuzzo presenterà la mozione al consiglio con oggetto: “spostamento degli uffici della polizia municipale”. La trappola è preparata, la maggioranza ci cascherà in pieno.
Infatti nell’oggetto, per quanto generico, legava con un voto favorevole la maggioranza a investire sull’istruzione ma allo stesso tempo a non spostare i vigili nella scuola elementare, in quanto nel corpo della mozione era scritto: “Auspicando che vengano prese tutte le aule del Plesso di Piazza Roma per uffici comunali, soltanto dopo aver costruito un’altra scuola nuova …”. Ovviamente se la maggioranza votava contro avrebbe sottinteso che non votava a favore dell’investimento all’istruzione.
Ebbene però la maggioranza invece di concentrare le sue forze nel palesare l’impossibilità di votare una mozione così costruita, si fa portare dalla Sgambato dove vuole, ovvero nella discussione dello spostamento degli uffici dei vigili nella scuola elementare. Solo dopo un’ora abbondante il consigliere Iadaresta è riuscito a dire che in quel preciso momento non c’è alcun progetto che sia stato presentato su quel punto, è l’unica cosa realizzata dall’amministrazione è lo spostamento degli uffici di segretaria alla Giovanni XXIII. Lo stesso capogruppo Masiello poi nella dichiarazione di voto dirà che: “predisposto il progetto, lo porteremo all’attenzione della cittadinanza, della dirigenza scolastica e dei capigruppo per eventuali proposte”.
La mozione verrà comunque votata, nonostante un assist per la maggioranza prova ad offrirlo Emmanuele De Lucia consigliando loro di votare una mozione diversa, ove la maggioranza si impegnava a trovare altre soluzioni alternative a questa. Niente, si vota e ovviamente la mozione viene respinta.
Meglio sarebbe stato se la maggioranza avesse preparato per tempo un proprio testo alternativo, in modo da obbligare l’opposizione al voto su quello, quindi avrebbero potuto non votare proprio la mozione della Sgambato in quanto l’oggetto era generico o non corrispondente al testo.
Comunque così si fa l’opposizione secondo noi, la Sgambato è stata brava, la maggioranza s’è lasciata sorprendere.
Durante questo punto che è durato quanto una partita di calcio, è venuto fuori però tramite il sindaco una spiacevole sorpresa, da quello che ha comunicato Andrea Pirozzi, sono intervenuti degli ispettori ministeriali per accertare se nelle scuole di Santa Maria a Vico si siano verificati casi di discriminazione. Si attende il risultato delle ispezioni, ma il sindaco ha ribadito che porterà in consiglio comunale il risultato delle stesse e nel caso queste discriminazioni vi siano state prenderà tutti gli opportuni provvedimenti del caso.
ATTENZIONE: AFFITTASI APPARTAMENTO, ANCHE PER USO UFFICIO, VIA CAUDIO, SANTA MARIA A VICO(CE), PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI ALL’INDIRIZZO MAIL CHE SI TROVA NELLA INFO DEL BLOG.