Noi mai capiremo il motivo per cui una riunione di giunta tenutasi il giorno 20.05.2020 venga pubblicata all’albo pretorio solo il giorno 29.05.2020!? Quali siano gli ostacoli burocratici così difficili da superare che impediscono una pubblicazione, non contestuale certo, ma almeno di 24/48 ore dopo, non è dato sapere.

Misteri.

Che non riguardano solo San Felice a Cancello sia chiaro ma tutti comuni della Valle di Suessola. Questa modalità di Opacità, altro che Trasparenza, poi porta a pensar male, soprattutto nelle opposizioni e in certe in modo particolare.

Nel caso specifico ci riferiamo al caso della rivisitazione delle zone rosse. Una decina di giorni fa il M5s aveva denunciato la cosa, in particolar modo la società Alma immobiliare, e soprattutto il fatto che il comune recepiva in modo sic et sempliciter lo studio della società privata.

In realtà, a leggere il documento finalmente pubblicato dalla giunta, si legge della cronistoria della vicenda. Apprendiamo dunque che nel 2017 e non quindi all’improvviso ieri o ieri l’altro, la società Alma immobiliare trasmetteva al comune uno studio idraulico per la riperimetrazione delle zone di rischio e la trasmette al comune. Il comune piglia sto studio e lo manda all’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appenino Meridionale che lo esamina e un anno dopo, precisamente in giugno 2018, risponde picche, con tanto di motivazione. L’Alma Immobiliare non si dà per vinta e in base alle motivazioni ripresenta lo studio tenendo conto dei rilievi espressi dall’autorità, manda tutto al comune e il comune gira tutto all’Autorità di Bacino, siamo a dicembre 2018. A luglio 2019 dà l’ok ma ha bisogno di spiegazioni maggiori e chiede integrazioni allo studio.

Qui effettivamente c’è qualcosa che non va, noi pensiamo ad un refuso, nel caso sarebbe meglio fosse corretto per non dare adito a sospetti. Infatti, nella delibera di giunta, si legge che la richiesta di integrazioni avviene il giorno 01.07.2019, ma la società Alma Immobiliare fa pervenire queste integrazioni al comune di San Felice già il giorno 06.06.2019! Quindi come poteva la società Alma preparare le integrazioni un mese prima di conoscerle ufficialmente?

Comunque l’Autorità di Bacino dopo questa integrazione dà l’Ok definitivo alla modifica delle zone rosse.

Quindi come si vede un iter abbastanza lungo, dove il comune di San Felice a Cancello fa semplicemente da passacarte. Certo c’è quella incongruenza che abbiamo segnalato e attendiamo lumi in merito.

Il comune di San Felice ha effettivamente avviato la procedura di modifica in base ai risultati di questi studi, quindi non proprio attenendosi solo alla società privata, ma entra in gioco l’Autorità di Bacino.

Ora la palla secondo noi passa al M5s che aveva lanciato il sasso. Insomma ste carte le avete poi lette? Cosa contestate dello studio fatto?

Attendiamo.