SERIEA 22/23 CI MANCA IL CIUCCIO: IL MERCATO DEL NAPOLI
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 24 Luglio 2022
Oggi è domenica ed è inutile dire che ci manca il calcio e ci manca il Ciuccio.
Presi dunque dalla nostalgia canaglia, vogliamo fare un brevissimo punto sulla situazione mercato.
Il capitolo cessioni è di certo quello che sta facendo soffrire di più i tifosi.
Koulibaly a 31 anni andrà per un 38 milioni a rafforzare il Chelsea. Milik a 28 anni viene dunque ceduto in definitiva al Marsiglia per 8 milioni. Tutino di 25 anni andrà in serie B al Parma per 5 milioni e mezzo.
Questi si aggiungono alle partenze a titolo gratuito di Insigne 31 anni al Toronto e di Ospina 33 anni cha andrà in Arabia Saudita all’Al-Nassr.
Ci sono poi gli svincolati Mertens 35 anni, Ghoulam 31 anni, Malcuit 30 anni.
Per quanto riguarda gli acquisti confermato Anguissa 26 anni dal Fhulam costo di 15 milioni. Arriva poi Mathias Olivera 24 anni dalla doppia cittadinanza -Uruguay e Spagna – dal Getafe per 11 milioni. Dal Dinamo Batumi giunge il georgiano di 21 anni Khvicha Kvaratskhelia Ala sinistra costato 10 milioni; con tutto il rispetto per la famiglia e gli antenati ma non esiste che ci mettiamo a scrivere un cognome così complicato, quindi per noi sarà Kvara! Chiudiamo con il difensore centrale Leo Ostigard norvegese di 22 anni ceduto dal Brighton per 5 milioni.
Facendo una somma banale di tutti gli acquisti e cessioni possiamo dire che gli acquisti ammontano a 52 milioni e le cessioni a 41 milioni.
L’altra faccia della medaglia sta nel fatto che il valore di mercato delle cessioni è di 132 milioni, mentre quello degli acquisti è di 100 milioni.
La società in pratica sta facendo una scommessa su giovani talenti, almeno si spera siano tali. Quello che in pratica ha fatto nel passato con i campioni che stanno partendo facendo piangere i tifosi lacrime napulitane. Ricordiamo le offese che i tifosi, ma anche “gli addetti ai lavori” rivolgevano ai vari Koulibaly, Mertens e mettiamoci pure Callejon, Higuain, Hamsik.
Sarà un anno non facile e bisognerà avere pure pazienza e attendere anche la giusta maturazione di alcuni di questi nuovi acquisti.
Una perplessità l’abbiamo sul fatto che gli ultimi campioni del Napoli sono cresciuti sotto gli insegnamenti di un tal Benitez e questi ultimi avranno Spalletti. Nulla contro il tecnico, ma la caratura è evidente.
Il mercato non è ancora chiuso quindi attendiamo qualche altro nome, non certo quello che una volta si chiamava: “il colpo di mercato”.
Ah quanto ci manca il Ciuccio.