Ha fatto molto scalpore la decisione del giornalista Corrado Augias di restituire la Legion d’Onore, prestigioso riconoscimento francese, in quanto il presidente transalpino Macron intende conferire lo stesso riconoscimento al presidente egiziano Al-Sisi. Augias contesta questo riconoscimento per il modo in cui l’Egitto ha gestito il caso Regeni, il giovane ricercatore italiano barbaramente torturato e ucciso.
Corrado Augias con la Legion d’Onore ci fa quello che vuole, non è la prima volta che una personalità che ha ricevuto il riconoscimento lo restituisce o addirittura lo rifiuta. Il punto che non si capisce è perché la Francia debba intervenire per risolvere una problematica tutta italiana.
Purtroppo, non lo racconta nessuno, ma si sta giocando una partita molto seria nel mediterraneo e la Francia sta svolgendo un ruolo da protagonista e ha bisogno di alleati per contrastare l’espansione della Turchia di Erdogan.
Si stanno venendo a creare due fronti contrapposti, da un lato Francia-Grecia-Cipro, e si spera per parte francese pure Egitto, dall’altro la Turchia. Noi italiani, come da trent’anni a questa parte, non avendo una politica estera degna di questo nome e da ultimo non avendo nemmeno un ministro degno di tal nome lecchiamo il culo un po’ a questo e un po’ a quello. Al momento, se non si è arrivato a un conflitto vero e proprio, è che non si capisce quale sia la posizione degli USA nel mediterraneo, se Biden quindi proseguirà la politica di Trump di lasciare il mondo a sé stesso o essere più interventista.
Regeni non era francese, ma italiano, inoltre l’Italia non ha mai ritirato il suo ambasciatore, anzi il nostro Bel Paese ha ottenuto importanti commesse civili e militari proprio dall’Egitto, quindi ci fa affari. Perché la Francia che sta costruendo una coalizione anti-Erdogan, cosa che dovremmo fare noi, dovrebbe inimicarsi l’Egitto se Noi stessi non ce lo siamo inimicati?
Purtroppo, e dobbiamo dirlo con forza, il nostro Paese è una pura entità geografica, dal punto di vista internazionale è come se non esistesse, se non si ha una politica estera, motivo per cui ogni paese ci mette la palle in testa, non possiamo pretendere che altre nazioni ci tolgano le castagne dal fuoco, siamo nel 2020 non nel 1520!
Augias una volta restituita la Legion d’Onore chieda a questo insulso governo e in special modo al baby ministro degli esteri appena finisce di giocare alla playstation quale sia in maniera chiara e univoca la posizione italiana nei confronti della Turchia, della Libia e dell’Egitto e forse si accorgerà che per avere una risposta chiara dovrà restituire la cittadinanza.